Con la scadenza della Trade Deadline che si avvicina sempre più, il centro dei New York Knicks, Willy Hernangomez, è alla ricerca di un ruolo più importante, che sia nella Grande Mela o altrove. Per diverse settimane, i rappresentanti del giovane pivot spagnolo hanno espresso profonda frustrazione circa il minutaggio che il coach Jeff Hornacek gli sta attribuendo, del ruolo marginale che non sta consentendo ad Hernangomez nessun tipo di crescita nel suo secondo anno in NBA.

Più recentemente, hanno fatto capire che il loro volere sta tutto nel fatto che il front-office dei Knicks possa esplorare il mercato alla ricerca di qualche trade che quindi trasferisca Willy verso altri lidi, in una squadra che punti maggiormente su di lui. Più di una dozzina di squadre hanno espresso interesse - nelle settimane addietro - per Hernangomez e diversi hanno fatto offerte specifiche ai Knicks, ma in questo momento tutto è ancora fermo, in fase di stallo.

Dopo aver vissuto una buona prima stagione in NBA, da rookie, nell'attuale regular season è scivolato via dalle rotazioni di Hornacek. È apparso in appena 25 delle 54 partite della squadra, con una media di 4.4 punti e 2.6 rimbalzi in poco più di 9' minuti a partita. Enes Kanter è il titolare, con Kyle O'Quinn a fare le veci del turco. Hernangomez, di conseguenza, è costretto ad accontentarsi delle briciole, spesso lanciato in campo solo in casi di garbage time. Lo spagnolo, 23 anni, è nel secondo anno di un contratto quadriennale del valore di 3.2 milioni ed i Knicks scambierebbero il proprio giocatore solo con possibili future scelte o giovani di belle speranze. Se non si dovesse materializzare nessuna trade che lo coinvolga, la franchigia è comunque fiduciosa di poter reintegrare Hernangomez, inserendolo in un nucleo giovane insieme ad i vari Porzingis, Tim Hardaway Jr. ed il debuttante Ntilikina e garantirgli maggiore spazio, seppure la concorrenza resti parecchio affollata.

Dopo aver affrontato nella scorsa settimana il 'caso Noah', ecco che si prospetta per il 'franchise coach' newyorchese nuova mole di lavoro da smaltire in tempi ristretti. In tutto questo, i Knicks sono ancora in lizza per un posto ai playoffs, in quanto l'ottavo posto - di attuale proprietà dei Philadelphia 76ers - dista appena quattro partite.