DETROIT PISTONS - MIAMI HEAT 111-107
L'arrivo di Blake Griffin ha portato a Detroit una ventata di aria fresca. A cadere in Michigan sono anche gli Heat sotto i colpi dell'ex Clippers (16 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) che sembra già ben amalgamato negli schemi di coach Stan Van Gundy. Dopo 8 sconfitte consecutive, i Pistons mettono nuovamente nel proprio mirino la post-season e fanno due vittorie su due con Griffin. A Miami non basta la super prova di Dragic (33) il quale dimostra che lui all'all Star Game ci può stare eccome. Seppur privi di Whiteside a causa dell'influenza, Miami tiene botta ai padroni di casa per buona parte del match, salvo poi sciogliersi come neve al sole concedendo ben 35 punti ai padroni di casa nell'ultimo quarto. Basso ritmo, gioco ragionato, Miami pratica il suo basket e tenta di ottenere ciò che vuole, ovvero giocarsi la vittoria in un finale punto a punto. Questo non accade, prchè i Pistons nell'ultimo quarto aumentano i propri giri motori e vanno a prendersi la W. Decisive le triple di un ispirato Griffin e la produzione sotto canestro di Drummond (23 punti e 20 rimbalzi), con quest'ultimo che vince nettamente il duello sotto i tabelloni con il rookie degli Heat, Bam Adebayo.
Detroit Pistons: Smith 25, Drummond 23; rimbalzi: Drummond 23; assist: Griffin, Smith 7.
Miami Heat: Dragic 33, Richardson, Olynyk 19, rimbalzi: Olynyk 8; assist: Johnson 7.
INDIANA PACERS - PHILADELPHIA 76ERS 100-92
La lotta playoff ad Est sta diventando sempre più intensa ed avvincente ed i Pacers ottengono una preziosa vittoria proprio in ottica post season ai danni dei 76ers. Joel Embiid (24+10) gioca il suo primo back to back in carriera con la maglia di Philly, ma la sua presenza sotto canestro non evita alla franchigia della Città dell'Amore Fraterno la sconfitta ad Indianapolis. I padroni di casa scappano subito via, e già nel secondo quarto toccano il +13, prima di farsi rimontare nel terzo quarto da Philly, grazie a qualche invenzione di Simmons ed i canestri del solito Big Jojo. Ben però va a sprazzi, Philadelphia di colpo nella seconda parte del terzo quarto spegne la luce in attacco e permette nuovamente la fuga ad Indiana. Oladipo e Bogdanovic (19, top scorer dei suoi) ispirano, Stephenson è il gran protagonista: la sua energia consente ai Pacers di piazzare - ad inizio ultimo periodo - il break di 9-2 che fa volare i Pacers sul +8 a poco più di 8' da giocare. Gli ospiti sono alle corde, Oladipo (14) così decide di imperversare ed Indiana raggiunge nel finale anche il +13, mandando in ghiaccio la contesa.
Indiana Pacers: Bogdanovic 19, Oladipo 19 (7/17, 5/6 tl), rimbalzi: Oladipo, Stephenson 9; assist: Sabonis 6.
Philadelphia 76ers: Embiid 24, Saric 16; rimbalzi: Embiid 10; assist: Simmons 6.