Due partite a bassa quota questa notte, in cui per primi si sono affrontati Hornets e Hawks. A trionfare sono stati i padroni di casa, che cercano di recuperare in classifica grazie ai 36 punti di Kemba Walker. Bene anche Howard con una doppia doppia da 20+12. Per Atlanta è Bazemore il top scorer con 25 punti, ma bisogna segnalare il nostro Marco Belinelli che chiude a 22 punti in 24 minuti giocati. Nell’altro match Dallas si tiene stretta l’ultimo posto in Conference a causa della sconfitta con Phoenix. Joao Jackson conferma i suoi miglioramenti (21+8 rimbalzi), seguito dai 20 di Warren. Non bastano per i Mavs i 17 del rookie Dennis Smith Jr.

Atlanta Hawks - Charlotte Hornets 123-110

Ottimo l'inizio di Charlotte che firma subito il primo parziale con un Dwight Howard da 8 punti. Ottimo l'ingresso in campo di Belinelli che, al contrario dei compagni, segna con una certa continuità e Atlanta rimane aggrappata al match. Da segnalare i 9 punti del giovane Graham che contribuiscono al vantaggio; Charlotte va sul 64-52 a causa dell'attacco troppo inefficace degli avversari. Al rientro in campo si sveglia Bazemore, ma solo per qualche minuto; la vera sorpresa però è Kemba Walker che segna 18 punti nel terzo periodo (di cui cinque triple), permettendo così ai suoi di mantenere il distacco invariato. Nell'ultima frazione di gioco gli Hawks non si avvicinano mai agli Hornets, i quali controllano la partita con la coppia Howard-Walker e si prendono anche qualche minuto di riposo nel garbage time.

Phoenix Suns - Dallas Mavericks 102-88

Il primo quarto è letteralmente dominato dai padroni di casa: tutti i Suns vanno a canestro con grande semplicità e l'attacco dei Mavs non può competere: il risultato dice +19. Il ritmo cala notevolmente nel resto del match ma, nonostante un piccolo recupero grazie a Ferrell, Dallas rimane staccata perché Josh Jackson continua a segnare e chiude il primo tempo a 13 punti (57-46). Nel secondo tempo c'è subito un contro parziale di Phoenix: Warren trascina i suoi nel momento di difficoltà dei Mavericks, che rimangono a secco per diversi minuti. Prima Smith Jr.e poi Barnes provano a metterci una pezza ma il +20 è una grossa ipoteca sulla partita. Dallas riesce comunque a mettere paura al pubblico casalingo grazie a un paio di triple che valgono il -7, ma Booker risolve la questione con calma e regala ai suoi la vittoria con diversi minuti di anticipo.