La prima gara successiva all'infortunio di DeMarcus Cousins coincide con una sconfitta per i New Orleans Pelicans di Alvin Gentry, battuti in rimonta in casa, allo Smoothie King Center, dai Los Angeles Clippers di Doc Rivers: per gli ospiti decisivo Blake Griffin, autore di una prestazione da 27 punti, 12 rimbalzi e 7 assist. Si ferma invece la striscia positiva dell'altra squadra di Los Angeles, i Lakers di Luke Walton, battuti all'Air Canada Centre dai Toronto Raptors di Dwane Casey.
New Orleans Pelicans - Los Angeles Clippers 103-112
C'è Dante Cunningham in quintetto contro i Clippers al posto dell'infortunato DeMarcus Cousins. I Pelicans partono forte, con Anthony Davis attivissimo e Rajon Rondo a ispirare con i suoi assist, mentre gli ospiti devono ricorrere subito a Lou Williams in uscita dalla panchina. E'Twaun Moore è caldissimo per Gentry, anche Liggins e Clarks vanno a bersaglio in uscita dalla panchina, e i Pelicans volano via a cavallo tra primo e secondo quarto, con un Jrue Holiday in gran spolvero. Ai Clippers non bastano invece le giocate di Milos Teodosic e di Blake Griffin, accompagnate dall'energia di Wesley Johnson. I padroni di casa scappano via sul + 21 a metà del secondo periodo con una tripla di Rajon Rondo, mentre Cunningham continua a segnare. Qui però New Orleans si ferma, subisce una prima rimonta avversaria, con DeAndre Jordan a dominare sotto i tabelloni e Wallace importante nel tenere a galla la banda di Rivers, sotto 62-51 all'intervallo lungo. Alla ripresa delle operazioni i Clips cambiano marcia, trovano un'altra tripla di Milos Teodosic, si affidano a Blake Griffin e approfittano del solito Lou Williams per sorpassare sul 62-64. Spetta dunque ad Anthony Davis replicare per i Pelicans: the Brow segna in tutte le maniere, anche mettendo palla per terra e aggredendo il ferro. In suo soccorso vengono poi anche Nelson e Miller, ma l'inerzia è tutta dalla parte dei Clippers. Jordan continua ad essere dominante sotto i tabelloni, Williams segna quando conta, Teodosic ispira Harrell, Griffin mette in mostra le sue doti di passatore e avvicina gli ospiti al successo. Ma New Orleans non molla, si avvicina fino al -2 negli ultimi due minuti di gara, grazie a E'Twaun Moore e Jrue Holiday, prima di essere sentenziata da una tripla di Blake Griffin, che regala a Rivers una vittoria importante in chiave playoffs.
New Orleans Pelicans (27-22). Punti: Davis 25, Holiday 20, Moore 18. Rimbalzi: Davis 17. Assist: Holiday 7.
L.A. Clippers (25-24). Punti: Griffin 27, Williams 22, Wallace 19, Teodosic e Jordan 12. Rimbalzi: Jordan 19, Griffin 12. Assist: Griffin 7.
Toronto Raptors - Los Angeles Lakers 123-111
Quintetti confermati all'Air Canada Centre, dove Luke Walton deve fare ancora a meno di Lonzo Ball, rimpiazzato in quintetto da Tyler Ennis. Inizio con mani fredde da una parte e dall'altra. Brandon Ingram prova a scuotere i Lakers, ma a svegliarsi prima sono i Raptors, a bersaglio da tre con DeMar DeRozan, Serge Ibaka e Delon Wright in uscita dalla panchina. Kyle Lowry litiga con il canestro, ma accelera in transizione per i Raptors, che chiudono avanti il primo quarto sul 28-21. La second unit di Walton non ci sta, replica con l'energia di Larry Nance e i colpi di Kyle Kuzma, ma neanche le riserve di Casey stanno a guardare, con Fred VanVleet, Delon Wright, Pascal Siakam, Jakob Poeltl e C.J. Miles sugli scudi. Nel finale del primo tempo Julius Randle si fa valere sotto canestro, ma dall'altra parte Valanciunas e DeRozan non sbagliano, chiudendo il secondo quarto sul 59-49. Alla ripresa delle operazioni i Lakers si scuotono con una gragnuola di triple: protagonisti Brook Lopez e Kentavious Caldwell-Pope, ma quella dei gialloviola è solo una fiammata, spenta ben presto da uno scatenato DeMar DeRozan e da un altalenante Kyle Lowry. Anche OG Anunoby partecipa al festival dei canestri dei Raptors, insieme a C.J. Miles, mentre gli ospiti si aggrappano ancora alle loro seconde linee: Jordan Clarkson diventa assolutamente imprendibile a inizio quarto quarto, trova un buon feeling con Larry Nance e sembra ridare speranze a Walton. Kuzma schiaccia su Poeltl, Alex Caruso dà il suo contributo, ma dall'altra parte ci pensa uno scatenato Fred VanVleet a chiudere i conti per i canadesi, avanti anche di una ventina di lunghezze. Finale di puro garbage time, con Caruso protagonista: vincono i Raptors, in lotta per il primo posto a Est.
Toronto Raptors (33-15). Punti: VanVleet 25, DeRozan 19, Lowry 14, Valanciunas e Miles 13, Ibaka 11, Wright 10. Rimbalzi: Lowry 11, Valanciunas 10. Assist: DeRozan 7.
L.A. Lakers (19-30). Punti: Randle e Clarkson 17, Caldwell-Pope 16, Nance 15, Ingram 14, Caruso 11. Rimbalzi: Randle 10. Assist: Randle e Caruso 5.