Trascinati da una tripla doppia di Nikola Jokic (11 punti, 16 rimbalzi e 11 assist), i Denver Nuggets di Mike Malone proteggono il campo di casa e la spuntano nel finale contro gli orgogliosi Dallas Mavericks di Rick Carlisle. Tutto facile invece per i Minnesota Timberwolves di Tom Thibodeau, che tornano al successo al Target Center contro i Brooklyn Nets di Kenny Atkinson: Towns e compagni travolgono gli avversari già dal primo quarto, per poi non guardarsi più indietro.
Denver Nuggets - Dallas Mavericks 91-89
Per la sfida ai Mavs, coach Malone fa partire dalla panchina Jamal Murray, con Torrey Craig in quintetto. Gran avvio dei padroni di casa, che volano via sul 19-7, trascinati da Nikola Jokic, uomo tuttofare e presente sotto il ferro insieme a un attivo Mason Plumee, e da Gary Harris, a bersaglio con facilità. Il primo quintetto di Dallas invece fatica, eccezion fatta per Harrison Barnes, che segna da tre e in isolamento, mentre sono poi i vari Collinsworth, Ferrell, Powell e Mejri a riportare sotto gli ospiti, che chiudono il quarto sul 30-26. Pareggio e sorpasso nel periodo successivo, con Maxi Kleber e Dennis Smith a segno per Carlisle. Il ritmo si abbassa, ne risentono i Nuggets, che trovano punti solo sull'asse consolidato Nikola Jokic-Gary Harris, mentre Wilson Chandler è impalpabile in uscita dalla panchina. Ci pensano dunque Trey Lyles (due triple) e Will Barton a riallungare per i padroni di casa, il cui secondo tentativo di fuga è ancora rintuzzato da Dallas, che con Barnes e Smith rimane in scia sul 50-42 dell'intervallo lungo. Alla ripresa delle operazioni i Mavs cambiano ritmo, fermano l'attacco di Denver e cominciano a segnare dall'arco con Dirk Nowitzki. Il tedesco suona la carica, invito raccolto da Wesley Matthews e da un Barnes particolarmente coinvolto. Con Jokic in difficoltà al tiro, è Gary Harris a trovare punti per una Denver che fatica, e che subisce un ulteriore parziale dalle seconde linee avversarie: Yogi Ferrell e Collinsworth chiudono il terzo quarto avanti di otto. Spetta dunque a Jamal Murray, sin lì protagonista di una gara anonima, ricucire il gap per i padroni di casa. Due triple dell'ex Kentucky rilanciano i Nuggets, insieme all'impatto di Trey Lyles e ai canestri del solito Harris. Dallas sbanda ma rimane in partita con Smith, Barnes e Matthews, poi viene affossata da un long two di Nikola Jokic. Sul 91-89 Dennis Smith viene stoppato da Plumlee, poi il tiro da tre per la vittoria di Matthews sbatte sul ferro e condanna i texani.
Denver Nuggets (26-23). Punti: Harris 24, Murray 15, Lyles 13, Jokic e Barton 11. Rimbalzi: Jokic 16, Lyles 10. Assist: Jokic 11.
Dallas Mavericks (16-34). Punti: Barnes 22, Smith 13, Ferrell 12, Nowitzki 11. Rimbalzi: Barnes, Smith, Matthews e Mejri 6. Assist: Smith 6.
Minnesota Timberwolves - Brooklyn Nets 111-97
Rientra Jimmy Butler per coach Thibodeau al Target Center contro i Nets, e l'ex giocatore dei Bulls è subito un fattore per Minnesota, che spazza via dal campo Brooklyn nel primo quarto: dopo un paio di minuti di equilibrio, i padroni di casa accelerano, trovano punti dallo stesso Butler, da Taj Gibson e da Andrew Wiggins, poi sfruttano la serata di un caldissimo Jamal Crawford in uscita dalla panchina per chiudere il periodo sul 30-11. Kenny Atkinson fa sedere i suoi titolari, si affida a Jahlil Okafor, Joe Harris e Nik Stauskas e quantomeno riceve segnali di vita dai suoi, che limitano il passivo, abbozzando anche un tentativo di rimonta con Dinwiddie e Crabbe. Ma Minnesota scherza con i Nets, accelera a piacimento con Jones e Bjelica, mentre Karl-Anthony Towns comincia a dominare a rimbalzo offensivo. Al resto provvedono gli ex Bulls Butler e Gibson, per il 54-42 dell'intervallo lungo. I Timberwolves giocano con le marce anche alla ripresa delle operazioni, quando le triple di Acy e i canestri di Dinwiddie e del rookie Jarrett Allen riportano i Nets a meno cinque. Quello ospite è però solo un fuoco di paglia, perchè a Minnesota bastano un paio di canestri di Butler e Wiggins per rimettere gli avversari a distanza di sicurezza. Gibson e Towns continuano a produrre, poi è ancora Jamal Crawford a sfiorare il +20 con una serie di canestri dei suoi (anche tripla da dieci metri per il veterano NBA). Gli uomini di Thibodeau accendono e spengono anche nel quarto quarto, quando Jahlil Okafor e Nik Stauskas segnano d'orgoglio, coadiuvati da Joe Harris. Ma un paio di canestri di Andrew Wiggins, uniti al contributo di Tyus Jones, chiudono la pratica per i Timberwolves, tornati alla vittoria dopo un giro di trasferte a Ovest.
Minnesota Timberwolves (32-20). Punti: Wiggins e Butler 21, Towns e Crawford 16, Gibson 14, Jones 13. Rimbalzi: Towns 19. Assist: Butler e Jones 5.
Brooklyn Nets (18-32). Punti: Okafor 21, Stauskas 15, Carroll 12, Allen 10. Rimbalzi: Acy 7. Assist: Dinwiddie 10.