La Vanoli Cremona torna al successo 109-100 nel derby lombardo contro la Red October Cantù, che interrompe così la striscia di tre vittorie consecutive. La squadra di coach Sacchetti, partita dall'inizio con Johnson-Odom, Martin, Milbourne, Ruzzier e Sims, fa subito capire agli ospiti quello che sarebbe stato il copione del match, ovvero ritmo alto fin dalla palla a due sia in attacco che in difesa. Dall'altra parte la squadra di coach Sodini, disposta sul parquet con Chappell, Crosariol, Culpepper, Raucci e Smith, si lascia sorprendere dall'atteggiamento aggressivo avversario e non a caso chiude la prima frazione di gioco sotto di ben sedici punti.
Nel secondo quarto si assiste ad una reazione canturina limitata dall'organizzazione difensiva della squadra di casa, che va all'intervallo in vantaggio di ben sette lunghezze, che poi diventano undici al termine della terza frazione di gioco. Negli ultimi dieci minuti di gioco la squadra di coach Sodini prova a rientrare in partita, ma sbatte ripetutamente sul muro eretto da Sacchetti in fase difensiva. La sfida arriva quindi ai secondi finali, che servono solamente ai giocatori delle due squadre per rendere quanto più positivo possibile il proprio tabellino. Da questo punto di vista c'è da sottolineare la straordinaria prova di Martin, autore di 31 punti e 10 rimbalzi, ma non solo perchè ci sono da rimarcare anche i 19 punti di Drake Diener, i 15 di Sims, i 14 di Milbourne ed i 13 di Johnson-Odom. Ai canturini invece non sono bastati i 25 punti di Culpepper, i 19 di Smith e Thomas ed i 12 di Cournooh e Crosariol.
Milbourne, col piazzato, realizza il primo canestro della partita, ma dall'altra parte risponde subito Culpepper con una tripla. Una realizzazione resa inefficace dal successo jump shot di Sims, al quale replica immediatamente Crosariol con un semplice layup. Un canestro che viene reso ininfluente dal piazzato vincente di Johnson-Odom, al quale risponde subito Crosariol con una schiacciata. Una realizzazione resa inefficace dalla tripla di Johnson-Odom, il quale porta i suoi sulle otto lunghezze di vantaggio (17-9). Uno svantaggio considerato eccessivo da Sodini, il quale chiama subito il time-out, che però non sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Cremona prima difende il proprio bottino con la stoppata di Sims su Raucci, dopodichè lo incrementa con le due triple consecutive segnate da Johnson-Odom. La guardia americana va poi a segno con una schiacciata, subito resa inefficace da Thomas, il quale riduce le distanze per i suoi andando a schiacciare il -12 (25-13). Uno svantaggio ulteriormente ridimensionato da Culpepper con una schiacciata, immediatamente resa ininfluente da Drake Diener con una tripla. Una realizzazione avvalorata dalla successiva schiacciata di Martin, il quale porta i suoi sui quindici punti di vantaggio (30-15). Nel finale Thomas prova ad accorciare le distanze con un piazzato, che viene però efficacemente stoppato da Ricci, il quale sigilla il punteggio al termine del primo quarto sul 33-17 in favore dei padroni di casa.
Cremonesi che aprono la seconda frazione di gioco come hanno chiuso la prima, ovvero andando a segno dal perimetro con Drake Diener, ma dall'altra parte risponde Crosariol con un canestro dal pitturato. Una realizzazione resa inefficace da Drake Diener, il quale va ancora a segno da oltre l'arco, ma Cantù non ci sta e reagisce con Crosariol, il quale si rende autore di una importante stoppata su Sims, che poi non riesce a ribadire a canestro sul successivo rimbalzo. Una giocata non apprezzata da Sacchetti, il quale chiama il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione i padroni di casa tornano a segnare con Martin da oltre l'arco, ma dall'altra parte risponde subito Parrillo con un canestro dal perimetro. Una realizzazione che spinge i canturini a tentare la rimonta, subito fermata da Sims con una stoppata su Smith. Nonostante ciò gli ospiti non hanno intenzione di arrendersi e tentano di ritornare in partita, ma l'attacco canturino palesa più di qualche problema ed allora Sodini decide per questo di fermare il gioco. Dopo la pausa la Vanoli continua ad andare a bersaglio con Ricci, il quale incrementa il vantaggio cremonese con un canestro da oltre l'arco, subito reso ininfluente dalla tripla realizzata da Cournooh. Una realizzazione che potrebbe far da preludio ad una rimonta ospite ed allora Sacchetti, per questo, di chiamare il time-out, che sortisce gli effetti sperati, in quanto Drake Diener con una tripla riporta Cremona a distanza di sicurezza. Nel finale Smith col piazzato permette ai suoi di andare all'intervallo in svantaggio di sole sette lunghezze (57-50).
Un distacco subito incrementato ad inizio di terzo quarto da Cremona con un parziale di 6-0 firmato da Sims, Martin e Milbourne. Un break stoppato da Cantù grazie a Culpepper, il quale punisce la difesa cremonese con un bel tiro da oltre l'arco, che viene però reso inefficace da Chappell, il quale si fa fischiare un fallo tecnico dagli arbitri per aver esagerato nelle proteste dopo una scorrettezza da lui commessa su Sims. Dalla lunetta va lo stesso centro americano che mette a segno il tiro libero, con il quale porta a sedici le lunghezze di vantaggio dei padroni di casa (69-53). Uno svantaggio troppo ampio per Sodini, il quale chiama il time-out, che sortisce gli effetti sperati, infatti in uscita dal minuto di sospensione Culpepper e Chappell accorciano le distanze andando a segno con due triple consecutive. Due realizzazioni rese ininfluenti dal canestro da oltre l'arco realizzato da Martin, al quale però risponde subito Culpepper con un nuovo tiro dal perimetro. La guardia americana di Cantù continua il suo buon momento fornendo l'assist per la tripla del -6 di Parrillo (83-77). Uno svantaggio subito incrementato da Drake Diener con un canestro da oltre l'arco, che fa da preludio al piazzato di Travis Diener. La Red October Cantù prova a riaccorciare le distanze nel finale, ma la difesa cremonese riesce a difendere il vantaggio fino alla fine della frazione, che si conclude col punteggio di 88-77.
Un parziale rassicurante per Cremona, che però approccia male all'ultimo quarto, infatti Cantù va subito a segno con la tripla di Cournooh, al quale però risponde immediatamente Martin con un bel jump shot. Un canestro avvalorato dalla successiva tripla messa a segno dalla stessa ala americana della Vanoli, che si rende poi protagonista di un ottimo assist per la realizzazione da oltre l'arco di Drake Diener. La Vanoli a questo punto vola sulle ali dell'entusiasmo e l'unico modo per fermarla è con un time-out, come quello chiamato da Sodini, il quale chiede ai suoi maggiore compattezza difensiva, ma in uscita dal minuto di sospensione la Vanoli rende vana tale indicazione tattica con la tripla realizzata da Martin. All'ala americana risponde Culpepper con un canestro da oltre l'arco, che Smith prova ad avvalorare con un piazzato abilmente stoppato da Drake Diener. Sul rimbalzo la palla viene raccolta dallo stesso Smith, che si riscatta segnando la tripla del -11 (99-88). Uno svantaggio che preoccupa Sacchetti, il quale ferma il gioco, che riprende con la stoppata rifilata da Milbourne a Culpepper. Sul rimbalzo la palla viene catturata dalla stessa ala americana che parte in contropiede ed una volta giunto nel pitturato avversario tenta di andare a segno con uno jump shot abilmente stoppato da Thomas. L'ala americana di Cantù raccoglie il rimbalzo e serve Smith, il quale va in transizione ed una volta giunto ai 6.75 metri lascia partire una conclusione che si spegne in fondo alla retina, per il -9 Cantù (107-98). La squadra ospite prova a trarre giovamento da questo canestro per realizzare una clamorosa rimonta, che però si spegne sul piazzato messo a segno da Martin. All'ala americana della Vanoli risponde ancora Smith con uno jump shot, ma quando è ormai troppo tardi. La squadra di Sacchetti può così festeggiare il ritorno alla vittoria, giunta nel derby col punteggio di 109-100.