CLEVELAND CAVALIERS - INDIANA PACERS 115-108

Tyronn Lue cambia quintetto, Love da quattro e Thompson da cinque, ma cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. A trascinare i Cavs è sempre e solo LeBron James. Il Re referta la 63ª tripla doppia della carriera (26 punti, 10 rimbalzi e 11 assist macchiati da 11 palle perse), e guida i suoi al successo. I padroni di casa comandano nel punteggio dall'inizio alla fine, ma Indiana seppur boccheggiante non crolla. Rose piazza il +10 al termine del primo quarto, poi LeBron in modalità 'più forte del pianeta' con uno dei suoi pregevoli canestri permette ai Cavs di chiudere sul +13 (73-60) il primo tempo. Proprio James, sempre lui, piazza l'80-64, ma quando Cleveland sembra sul punto di scappare, ecco che la reazione d'orgoglio degli ospiti si accende, con Oladipo e Sabonis che riportano sotto i suoi. I Cavs scappano di nuovo, arrivando fino al 97-78 a 31” dalla terza sirena. Questa sembra la fuga buona, ma non è così. I Cavaliers commettono tanti turnovers, questi tengono in vita gli ospiti, ma LeBron, a poco meno di 1' dal termine, realizza il canestro del 106-103 che spegne i bollenti spiriti dei Pacers.

Cleveland Cavaliers: James 26, Smith 23, Rose 14. Rimbalzi: Love 13. Assist: James 11. 
Indiana Pacers: Oladipo 25, Collison 19, Sabonis 17. Rimbalzi: Sabonis 11. Assist: Oladipo 7, Collison 7.

TORONTO RAPTORS - UTAH JAZZ 93-97

Bella prova di forza dei Jazz che impongono l'alt ai Raptors - secondo forza della Eastern Conference - nel proprio palazzo. Brilla la stellina Donovan Mitchell (26) autore di una prestazione sontuosa, non di certo da rookie. Toronto perde la gara perchè ha Lowry (5 punti, solo 2/14 al tiro) e DeRozan (19 ma con 7/22 dal campo) sottotono, mai capaci di accendere la scintilla e sbarazzarsi dei rivali. A nulla serve la corposa doppia doppia da 18+15 di Valanciunas che vince il confronto diretto con Gobert. Gara equilibrata nei prmi due quarti, prima di assistere allo show di Mitchell nel terzo quarto (15 punti). Il break di 10-2 fa venire i brividi agli ospiti, finiti sul -6 con 2’24” a separare dall’ultima sirena, ma Utah ha anche altre frecce al proprio arco, e grazie a Gobert, Rubio ed Ingles trova i canestri che valgono il sorpasso. Poi, allo scadere, il due su due ai tiri liberi di O'Neale mette in ghiacco la vittoria.

Utah Jazz: Mitchell 26, Gobert 18; rimbalzi: Gobert 15; assist: Rubio 6 
Toronto Raptors: Valanciunas 28, DeRozan 19; rimbalzi: Valanciunas 14; assist: DeRozan 8