Vittoria importantissima in chiave playoffs dei Denver Nuggets di Mike Malone, che al Pepsi Center stendono nel finale i Portland Trail Blazers di Terry Stotts, grazie a una prestazione da 38 punti, con 14/19 al tiro, del giovane Jamal Murray. Continuano a vincere i Minnesota Timberwolves di Tom Thibodeau, che sbancano lo Staples Center di Los Angeles contro i Clippers di Doc Rivers, trascinati da 40 punti di Andrew Wiggins (30 anche per Teague, doppia doppia di Towns): ai padroni di casa non basta un Blake Griffin da 32 punti, 12 assist e 12 rimbalzi.
Denver Nuggets - Portland Trail Blazers 104-101
Al Pepsi Center Mike Malone ripresenta Mason Plumlee in quintetto, con Will Barton dall'inizio e Wilson Chandler in panchina. Subito 8-0 di parziale per i Nuggets, grazie a Murray e Harris, ma è pronta la risposta ospite, con Aminu ed Evan Turner. Gara a lungo in equilibrio, perchè a uno scatenato Jamal Murray risponde Damian Lillard, poi è il secondo quintetto di Portland ad ergersi a protagonista, con Pat Connaughton, Ed Davis e Zach Collins, mentre C.J. McCollum prova ad aggiustare un mirino non perfettamente centrato. Per Denver replicano Trey Lyles e Wilson Chandler, due triple consecutive di Nikola Jokic accendono il pubblico di casa. Murray continua a segnare senza sosta e in tutti i modi, in un gran duello con Damian Lillard, escluso dall'All-Star Game ma sempre spettacolare ed efficace. All'intervallo lungo lo score è di 45-49, e l'equilibrio continua a regnare anche alla ripresa delle operazioni, perchè Murray riprende esattamente da dove aveva lasciato, immarcabile per la difesa dei Blazers. Stotts trova punti da Jusuf Nurkic, che a inizio terzo quarto si fa beffe di Jokic, segnando sia spalle a canestro che con il suo tiro in sospensione. Il solito Murray, Gary Harris e Jokic tengono a galla i Nuggets, nonostante Will Barton non centri letteralmente mai il canestro. Si giunge così al quarto quarto con le due squadre punto a punto: Zach Collins e Shabazz Napier contribuiscono dalla panchina dei Blazers, ed è poi Damian Lillard ad alimentare quella che sembra la fuga giusta per gli ospiti. Ma Jamal Murray non ci sta, segna dall'arco, vede Jokic e Mason Plumlee lottare sotto i tabelloni, trova un gioco da tre punti in penetrazione e manda avanti Denver, fredda dalla lunetta, che porta a casa una vittoria chiave nella corsa ai playoffs.
Denver Nuggets (24-23). Punti: Murray 38, Jokic 16, Harris 13, Plumlee 11. Rimbalzi: Jokic 12. Assist: Murray 6.
Portland Trail Blazers (25-22). Punti: Lillard 25, Nurkic 18, McCollum 12, Turner 10. Rimbalzi: Nurkic 12, Davis 10. Assist: Lillard 8.
Los Angeles Clippers - Minnesota Timberwolves 118-126
Ancora assente Jimmy Butler per coach Thibodeau, che conferma il serbo Nemanja Bjelica al suo posto. Dall'altra parte Rivers ripresenta Reed per Jordan, con Wallace in quintetto. Avvio equilibrato, come il resto della partita d'altronde: gli ospiti trovano punti con Taj Gibson, si affidano a un Andrew Wiggins particolarmente ispirato, ma in difesa devono fare i conti con un attivissimo Blake Griffin, che tiene a galla i suoi praticamente da solo. Dalla panchina di Rivers producono punti il solito Lou Williams e Montrezl Harrell, mentre dall'altra parte Bjelica segna da tre, Muhammad e Georges-Hunt rispondono, e il primo quarto si chiude sul 26-30. Minnesota non riesce comunque a scappare via, nonostante i canestri di Wiggins e la verve di Teague, perchè Harrell è una bomba di energia e Milos Teodosic sa sempre cosa fare. La scena è comunque tutta del giocatore canadese, che incanta lo Staples Center con giocate da fenomeno, più libero grazie all'assenza di Butler. All'intervallo lungo lo score è di 57-61, e la gara continua ad andare ad elastico: gli ospiti sembrano poter allungare a piacimento, ancora con Andrew Wiggins, assolutamente dominante, in grado di segnare dall'arco e in penetrazione con un'eleganza fuori dal comune. Blake Griffin non ci sta, risponde ancora una volta per i Clippers, con Teodosic nuovamente a bersaglio da tre. Harrell prosegue nella sua serata di grazia, Wesley Johnson e Wallace contribuiscono per Rivers e il quarto quarto è punto a punto. Lou Williams si prende la scena da par suo, ma per i Timberwolves si iscrive alla partita finalmente anche Karl-Anthony Towns, con Nemanja Bjelica esiziale dall'arco. Il serbo si ripete da tre punti, ma Minnesota deve fare ancora i conti con il duo Griffin-Williams, prima che ancora Wiggins e Jeff Teague allunghino decisi (altra tripla importante di Bjelica). Quando la partita sembra in ghiaccio, Towns regala un possesso chiave ai Clippers, ma Griffin non ne approfitta, commettendo infrazione di doppio palleggio: è la giocata che fa calare il sipario sulla gara, vinta dalla squadra più completa.
L.A. Clippers (23-23). Punti: Griffin 32, Harrell 23, Willliams 20, Teodosic 15. Rimbalzi: Griffin 12. Assist: Griffin 12.
Minnesota Timberwolves (31-18). Punti: Wiggins 40, Teague 30, Bjelica 18, Gibson 14, Towns 11. Rimbalzi: Towns 17. Assist: Teague 6.