Nel Friday Night NBA Cleveland ribadisce di essere in un periodo nero, in cui le vittorie (ma soprattutto le prestazioni) non arrivano. Ennesima conferma è la vittoria di Indiana contro i vice campioni in carica, che eppure sono stati avanti di 22 nel corso del match. James sfiora la tripla doppia con 27 punti, 8 rimbalzi e 11 assist mentre il compagno Love si ferma a 22 punti. Dall’altra parte Collison è il migliore con 22 punti e quasi il 90% dal campo, seguito dai 19 di Oladipo ma soprattutto dai 16 di Stephenson, senza i quali i Pacers avrebbero sicuramente perso. Charlotte si allontana dagli ultimi posti ad Est vincendo in casa contro Utah, che invece lotta per i playoff. Ottima partita di Kemba Walker, 22 punti e 6 assist per lui, e di Kaminsky che invece ne segna 16. I Jazz si affidano in toto a Donovan Mitchell, autore di 35 punti, ma i compagni non sono all’altezza e lo si è notato anche stanotte.

Indiana Pacers - Cleveland Cavaliers 97-95

Il primo quarto è a dir poco clamoroso e sembra dar prova della reazione tanto attesa di LeBron e compagni dopo la disfatta di Toronto. Il parziale di 22-0 firmato da James e Love porta il risultato sul 34-12 dopo i primi dodici minuti di gioco. Jeff Green si conferma uno degli uomini più affidabili dalla panchina, nonostante i suoi alti e bassi, e respinge i primi tentativi di rimonta avversari. Indiana però non demorde e inizia a limare lo svantaggio col ritorno in campo di Oladipo, che permette di chiudere il primo tempo a 14 punti di distacco. Al rientro in campo i Pacers mettono la freccia e in pochi istanti con Sabonis e Collison recuperano tutto lo svantaggio. James prova a tenerli lontani con un paio di canestri importanti ma Collison non si ferma e porta i suoi avanti di due con un quarto da giocare. L’ultima frazione di gioco è molto nervosa e dopo un iniziale comando dei padroni di casa con una tripla di Stephenson, James si rimette a macinare canestri e riporta i suoi sul +6 a 4 minuti dal termine. Per recuperare serve un’altra prodezza di Stephenson e una tripla di Oladipo. I Pacers tornano avanti di uno e LeBron ha l’occasione per vincerla ma spreca tutto mettendo un piede sulla linea di fondo, perdendo così un’altra partita importante. 

Charlotte Hornets - Utah Jazz 99-88

Mitchell inizia subito con tre triple ma a lui rispondono prima Kidd-Gilchrist e poi Walker, così da pareggiare il match. Pochi canestri nella seconda parte del primo quarto, in cui le seconde linee non riescono a farsi valere, tranne O’Neale che segna sette punti. La perfetta parità si spezza subito nel secondo periodo, in cui i Jazz riescono a portarsi avanti. Il massimo vantaggio di +7 però viene presto sprecato dalla squadra di coach Snyder perché, nonostante un ottimo Mitchell, Kemba Walker è superiore e con due tiri da tre ribalta la partita in un attimo. A fine primo tempo, Charlotte conduce 52-46. Nonostante i vantaggi si alternino, gli Hornets riescono a controllare il quarto preferito da Utah, in cui Mitchell dà spettacolo. Marvin Williams è chirurgico ma si entra nell’ultima frazione di gioco con soli due punti da recuperare per gli ospiti. La partita sembra apertissima ma Kaminsky e compagni sono di un’altra opinione, cercando subito di mettere le cose in chiaro. Una tripla di Mitchell pareggia i conti a cinque minuti dalla sirena ma da quel momento Utah fatica a restare aggrappata si padroni di casa, che sfruttano alla perfezione questo passaggio a vuoto costruendo il parziale con cui vinceranno il match.