DALLAS MAVERICKS - CHICAGO BULLS 124-127

In barba alla classifica pessima di entrambe le squadre, Dallas e Chicago giocano una gara scoppiettante con gli ospiti che superano in volata i Mavs grazie ai liberi di Kris Dunn e Justin Holiday. Il tentativo disperato di Ferrell sulla sirena non è accolto dagli dei del basket, tripla che sarebbe servita ai texani per forzare l'overtime. Dopo aver condotto nel primo tempo le operazioni, i Bulls si prendono il terzo quarto 'di riposo', perdendo il parziale di 35-23, ma nel quarto quarto ritornano a recitare la parte dei leoni, soprattutto nell'ultimo minuto quando i Tori riescono a recuperare 10 punti agli avversari. Quattro diversi possessi portano 3 punti, prima che Holiday operi il sorpasso dalla linea della carità. Nel convulso finale, pesa come un macigno il tentativo sulla sirena di Ferrell, che non trova la retina. career-high per Kris Dunn, autore di 32 punti, per i Mavs da segnalare i 24 punti di Wes Matthews e i 23 di Harrison Barnes.

Dallas Mavericks - Punti: Matthews 24, Barnes 23, Nowitzki 19. Rimbalzi: Barnes 7. Assist: Barea 9.

Chicago Bulls - Punti: Dunn 32, Holiday 23, Markkanen 16. Rimbalzi: Mirotic 10. Assist: Dunn 9.

DENVER NUGGETS - UTAH JAZZ 99-91

Vittoria importantissima dei Nuggets in chiave playoff. Non si passa al Pepsi Center, Denver consolida così la sesta posizione nella giungla della Western Conference. Tempi duri invece a Salt-Lake City, il 'rebuilding' dello scorso anno, unito all'assenza forzata di Rudy Gobert, stanno spingendo sempre più in basso i mormoni. E' l'ex Trey Lyles a condannare i Jazz: il sostituto naturale di Millsap manda a bersaglio 26 punti, a cui aggiunge 7 rimbalzi, scherzando a più riprese con gli avversari della sua stesa taglia. Utah riesce a mantenersi in scia degli avversari per tutto il primo tempo, prima di capitolare nel terzo quando incassa il mega parziale di 38-16 che fa tutta la differenza del mondo. E' Jamal Murray, oltre appunto a Lyles, la spina nel fianco della difesa di Utah. La point guard segna a ripetizione nella terza frazione, diventando un enigma per dei Jazz che alzano bandiera bianca con molto anticipo. Il +21 toccato da Denver nelle prime battute dell'ultimo quarto suona come funerale per i convalescenti Jazz che hanno come sempre in Mitchell uno dei pochi sorrisi stagionali.

Denver Nuggets - Punti: Murray 26, Lyles 26, Harris 13. Rimbalzi: Jokic 10. Assist: Barton 8.

Utah Jazz - Punti: Rubio 15, Mitchell 15, Favors 14. Rimbalzi: Favors 10. Assist: Ingles 9.