ORLANDO MAGIC - HOUSTON ROCKETS 98-116
Buona la prima senza James Harden per gli Houston Rockets. Contro avversari abbordabili come i Magic di questi tempi, basta veramente poco ai texani per conquistare la vittoria e rafforzare il secondo posto ad Ovest. Gran protagonista di serata è Gerald Green, l'ultimo arrivato in casa Rockets: l'ex Boston realizza 27 punti, con 7/10 dalla lunga distanza. Ai suoi si aggiungono i 21 punti con 8 rimbalzi di Clint Capela, i 17 a testa di Eric Gordon (promosso in quintetto) e Ryan Anderson, mentre Chris Paul chiude con otto punti, 13 assist e sette rimbalzi. Ai Rockets basta svolgere il compitino per fare gara di testa, sin dalle prime battute del match. Orlando, confusionaria in attacco e superficiale in difesa, non oppone grossa resistenza. Nella franchigia della Florida, sempre più a picco ad Est, c’è davvero poco da salvare: i 16 + 8 rimbalzi diAaron Gordon e i 14 punti in uscita dalla panchina di Hezonja.
Orlando Magic - Gordon 26 punti, Payton 14, Hezonja 14; Rimbalzi: Hezonja 9; Assist: Payton 4
Houston Rockets - Green 27 punti, Capela 21, Gordon 17, Anderson 17; Rimbalzi: Capela 8; Assist: Paul 13 1
MIAMI HEAT - DETROIT PISTONS 111-104
Vittoria pesantissima in chiave playoff per i Miami Heat, guidati dall'asse Goran Dragic e Kelly Olynyk. . Il lungo ex Boston firma il massimo di punti (25) e rimbalzi (13) della partita, ben assistito da un Goran Dragic in grande spolvero (24 punti con 13 assistenze). Detroit meglio nel primo tempo, Ish Smith grazie alla sua sapiente regìa ispira i tiratori della squadra del Michigan e gli ospiti quindi conducono fino agli ultimi scampoli del secondo quarto, quando Miami opera il sorpasso. Gli Heat, grazie a Dragic, ma anche alla serata ispirata di Richardson, sono bravi a non farsela scappare, approfittando dell'assenza di Drummond. Al suo posto, in campo il gigante Marjanovic, alla prima partenza in quintetto dai tempi dei San Antonio Spurs (stagione 2015-2016). I Pistons hanno buone risposte dal proprio quintetto (Harris 19, Bradley - al rientro - 15, Bullock 17), ma le rotazioni troppo ridotte, a causa degli infortuni, alla lunga hanno giocato a fare degli uomini di South Beach.
Miami Heat - Olynyk 25 punti, Dragic 24, Richardson 22; Rimbalzi: Olynyk 13; Assist: Dragic 13
Detroit Pistons - Harris 19 punti, Bullock 17, Marjanovic 15, Bradley 15; Rimbalzi: Marjanovic 9; Assist: Smith/Bradley 4