I Nets raccolgono il 14^ successo stagionale ai danni di Orlando che si candida sempre più ad essere la peggior squadra dell'intero lotto delle partecipanti. Quando Brooklyn riesce a tenere i suoi avversari al 40% o meno al tiro, la vittoria è quasi matematica. I Magic vivono una serata imprecisa al tiro, i 20+12 di Aaron Gordon e i 17 di Elfrid Payton non servono alla franchigia della Florida a sbancare il Barclays Center. Settima sconfitta consecutiva in trasferta, nonché la decima nelle ultime undici, il cielo sopra Orlando continua ad essere nebuloso. I newyorchesi, dopo aver tenuto testa ai Celtics e perso solo nel finale, ottengono una W che li tiene all'undicesimo posto ad Est, e si godono il rookie Jarrett Allen, che con 16 punti vive la sua miglior serata tra i pro. 15 sono quelli messi a referto da Crabbe e LeVert, 14 quelli dell'ex Raptors Carroll.

La gara è equilibrata, Brooklyn dà sempre l'impressione di poter scappare via, sia mentalmente che fisicamente i newyorchesi stanno meglio. Crabbe con un paio di giocate di alta classe prova a mettere un cuscino consisente tra le due squadre, già nel corso del primo tempo ma Orlando - seppur boccheggiante - trofa linfa vitale dai canestri delle sue principali bocche di fuoco, Gordon e Payton. la gara si trascina sui binari dell'equilibrio, fino alle ultime battute quando sempre Crabbe, ed un paio di canestri pesantissimi del rooki Allen - per quest'ultimo  carrer-high a quota 16 punti realizzati - fissano il +3 a 18'' dal termine. Orlando, sotto 95-98 ha la possibilità di forzare il supplementare, ma la tripla tentata da Fournier è stoppata dall'indomabile Crabbe, senza ombra di dubbio 'man of the match' al Barclays Center.

Brooklyn Nets - Punti: Allen 16, Crabbe, LeVert 15; rimbalzi: Carroll 10; assist: LeVert 8
Orlando Magic- Punti: Gordon 20, Payton 17; rimbalzi: Biyombo 17; assist: Payton 7