Grazie a un'altra gran prestazione di Lou Williams (40 punti, 12/21 dal campo, 6/9 dall'arco), i Los Angeles Clippers di Doc Rivers superano allo Staples Center gli Charlotte Hornets di Steve Clifford, a cui non bastano 30 punti del solito Kemba Walker. Agevole vittoria in trasferta per i Memphis Grizzlies di J.B. Bickerstaff, che al Golden One Center di Sacramento dispongono a piacimento dei Kings di Dave Jorger. 

Los Angeles Clippers - Charlotte Hornets 106-98

Non c'è Austin Rivers nel quintetto iniziale dei Clips, rimpiazzato da Evans, nel backcourt con Teodosic e C.J. Williams. Primo quarto inizialmente equilibrato, con Blake Griffin a replicare a uno scatenato Kemba Walker, ma poi è Lou Williams, subito messo dentro da Doc Rivers, a fare la differenza con i suoi soliti canestri forzati. Una tripla di Milos Teodosic e un DeAndre Jordan dominante contro Dwight Howard permettono ai padroni di casa di allungare sul 29-22 alla fine del primo periodo. Ma la second unit di Charlotte cambia volto alla partita, ribaltando il punteggio: prima Johnny O'Bryant, poi soprattutto Treveon Graham e Frank Kaminsky piazzano un parziale terrificante in favore degli ospiti (13-30 nel secondo periodo), mentre i Clippers si spengono, affidandosi ai colpi del solo Williams. All'intervallo lungo lo score è di 42-52, ma alla ripresa delle operazioni gli uomini di Rivers cambiano marcia. Due triple di Blake Griffin fanno intuire che sarà un secondo tempo diverso per gli Hornets, che subiscono Jordan a rimbalzo e non trovano mai il modo di contrastare un Lou Williams assolutamente imprendibile e on fire. Il parziale stavolta è tutto dei Clips, 33-14 nel solo terzo quarto, che costringe Charlotte a rimontare ancora. Gli ospiti ci provano, nuovamente con Kaminsky, poi con Jeremy Lamb e Nicolas Batum, infine con un indomito Kemba Walker, ma non riescono mai a portare il sorpasso giusto, anche perchè dall'altra parte risulta fondamentale il contributo di seconde linee come Sam Dekker e Montrezl Harrell, che chiudono i conti insieme a un Lou Williams da 40 punti, che tiene in piedi le speranze playoffs di Lob City. 

L.A. Clippers (16-19). Punti: L. Williams 40, Griffin 25. Rimbalzi: Jordan 16. Assist: L. Williams 8. 

Charlotte Hornets (13-23). Punti: Walker 30, Kaminsky 16, Lamb 12, O'Bryant 10. Rimbalzi: Howard 10. Assist: Batum 6.

Sacramento Kings - Memphis Grizzlies 96-114 

Al Golden1 Center, coach Jorger mischia ancora le carte nello stilare il quintetto dei suoi Kings. Stavolta dentro il greco Kosta Koufos al fianco di Zach Randolph, in panchina Cauley-Stein e Labissiere, mentre è tutto confermato per Memphis. Subito tutto facile per i Grizzlies, che non trovano resistenza sulla loro strada: gli ospiti partono forte grazie all'ex Tyreke Evans e ad Andrew Harrison, dominando il primo quarto, nel quale Sacramento fa fatica a segnare, trovando punti solo da Bogdan Bogdanovic e da Frank Mason. Memphis si diverte, segna da tutte le posizioni con Evans, vede scatenarsi anche Jamychal Green e Mario Chalmers, per un eloquente 22-46 all'inizio del secondo quarto. Qui i Kings si scuotono per un attimo, grazie alla forza d'urto di Willy Cauley-Stein, all'intelligenza di Bogdanovic e a un paio di guizzi di Randolph e Hill. Troppo poco però per impensierire i Grizzlies, che volano via anche con le seconde linee, da Deyonta Davis a Jarrell Martin, per il 46-64 con cui si chiude il primo tempo. La musica non cambia dopo l'intervallo lungo, perchè Tyreke Evans è assolutamente scatenato, attaccando il ferro con intensità: Gasol fa il minimo, ma basta contro una Sacramento con le gomme sgonfie. Al resto provvedono i vari Brooks, Ennis e Martin, dilatando il gap di oltre trenta lunghezze. Imbarazzante la prestazione dei californiani, che nel terzo quarto segnano solo con un commovente Garrett Temple, e scuotono il proprio pubblico con qualche giocata di energia di Cauley-Stein. Quarto periodo di puro garbage time, aperto da due triple dell'altro ex Ben McLemore: i Grizzlies banchettano con Selden, Davis e Simmons, Jorger manda in campo Richardson, Jackson, Labissiere e Papagiannis, con Buddy Hield che rimette a posto i suoi numeri in una serata disastrosa per i Kings. 

Sacramento Kings (12-24). Punti: Cauley-Stein 21, Hield 15, Temple 13. Rimbalzi: Cauley-Stein 8. Assist: Bogdanovic 5. 

Memphis Grizzlies (12-25). Punti: Evans 26, Martin 11, Ennis, Davis e Selden 10. Rimbalzi: Davis 9. Assist: Evans 5.