Proseguono nella loro stagione da playoffs i Denver Nuggets di Mike Malone, che nella notte NBA dominano sul parquet amico del Pepsi Center contro gli Utah Jazz di Quinn Snyder. Larga vittoria casalinga anche per i Los Angeles Clippers di Doc Rivers, che allo Staples spazzano via i Sacramento Kings di Dave Jorger.
Denver Nuggets - Utah Jazz 107-83
Ancora out Rudy Gobert per i Jazz, sostituito in quintetto dallo svedese Jonas Jerebko. L'ex Celtics è tra i più efficaci in avvio nell'attacco ospite, andando a bersaglio due volte dall'arco, ma dall'altra parte è scatenato Jamal Murray. Il sophomore da Kentucky segna tre triple in un lampo, attacca il ferro con decisione e produce il primo strappo della gara, anche perchè Utah fatica a segnare, con Rubio e Mitchell in difficoltà. Utah rimane così a galla solo con le triple di Joe Ingles e con la forza sotto canestro di Derrick Favors (28-20 alla prima pausa), ma nel secondo quarto si ritrova sotto di una quindicina di lunghezze, con Wilson Chandler splendido sui due lati del campo e Gary Harris in ritmo insieme a Nikola Jokic. Il lungo serbo dà spettacolo come d'abitudine, tra passaggi immaginifici e giochi di prestigio al tiro, lanciando Denver insieme all'ex Trey Lyles e a Will Barton, produttivo dalla panchina. Non bastano a Snyder i lampi isolati di Alec Burks e Rodney Hood per limitare i danni all'intervallo lungo, con Utah costretta a rincorrere 50-34. Lo spartito non cambia nel terzo quarto, quando ancora Murray e Gary Harris fanno impazzire la difesa ospite. Solo Jerebko e Donovan Mitchell danno segnali di risveglio per i Jazz, che assistono a un'altra serata orribile al tiro di Ricky Rubio (1-8 per lo spagnolo). Neanche Joe Johnson incide dalla panchina di Snyder, mentre dall'altra parte Mason Plumlee e un Murray devastante archiviano in anticipo la pratica (76-59 alla fine del terzo quarto). L'ultimo periodo diventa un'esibizione per Denver, che sfodera un Trey Lyles desideroso di rivincita nei confronti della sua ex squadra, mentre i Jazz affondano tra mille difficoltà offensive. Chandler chiude definitivamente i conti con un rimbalzo d'attacco convertito in gioco da tre punti, e nel finale c'è spazio anche per sette punti in un lampo di Emmanuel Mudiay.
Denver Nuggets (19-15). Punti: Murray 22, Lyles 16, Harris e Chandler 15, Jokic 13. Rimbalzi: Plumlee, Murray e Lyles 8. Assist: Jokic, Harris e Barton 5.
Utah Jazz (15-20). Punti: Favors 20, Jerebko e Mitchell 13, Hood 10. Rimbalzi: Ingles 7. Assist: Rubio 7.
Los Angeles Clippers - Sacramento Kings 122-95
Derby californiano allo Staples Center di Los Angeles, dove i Clippers propongono Teodosic da point guard e Jamil Wilson e C.J. Williams titolari. Per Jorger dentro dall'inizio Buddy Hield per Bogdan Bogdanovic. I King reggono solo per un quarto, il primo, quando Garrett Temple e Willy Cauley-Stein riescono in qualche modo a tenere in scia i Clips, che trovano subito punti da DeAndre Jordan, dalle loro seconde linee e dal sempre produttivo Lou Williams in uscita dalla panchina. Bogdanovic e Koufos danno solidità a Sacramento, che però si scioglie nel secondo periodo, quando sale in cattedra Milos Teodosic. Il serbo domina la scena assistendo i compagni, tra cui Austin Rivers e Sam Dekker, poi si mette in proprio dall'arco. Anche Montrezl Harrell fa valere la sua esplosività contro i lunghi avversari, e i Kings subiscono un parziale tremendo che li manda all'intervallo sotto di diciotto lunghezze, sul 71-53. Partita sostanzialmente già finita al rientro dagli spogliatoi, perchè Jordan continua a dominare sotto canestro, Wilson, Evans e C.J. Williams si divertono, il mago Lou scherza con la difesa di Sacramento, e i soli Buddy Hield e Frank Mason trovano canestri estemporanei per coach Joerger. Indietro anche di trenta punti, i Kings mettono in campo Papagiannis, in un quintetto del tutto sperimentale con Malachi Richardson e Justin Jackson (male sia George Hill che Zach Randolph). I Clippers invece controllano la situazione, non rischiano oltre Teodosic e chiudono la partita con le giocate al ferro di Harrell e Reed, contro il duo greco formato da Papagiannis e Koufos.
L.A. Clippers (14-19). Punti: Harrell 22, L. Williams 21, Wilson 17, Jordan 13, Dekker 10. Rimbalzi: Jordan 15. Assist: Teodosic 10.
Sacramento Kings (11-22). Punti: Cauley-Stein 17, Hield e Richardson 10. Rimbalzi: Cauley-Stein 7. Assist: Hill 5.