Memphis Grizzlies - Los Angeles Clippers 115-112

A Memphis va in scena la sfida tra due delle delusioni maggiori della Western Conference, con i Grizzlies che la spuntano nel finale sui Clippers del duo Rivers-Williams. Sfida che si gioca su ritmi elevatissimi fin dal principio, con l'avvio di gara che arride agli ospiti, trascinati dalle giocate di un Milos Teodosic sempre più in palla. Il serbo mette in ritmo Rivers prima e Lou Williams successivamente. Dalla parte opposta è uno scatenato Tyreke Evans a tenere a galla i suoi sia dalla distanza che in penetrazione, i cui assist sono più che proficui per Gasol e Harrison. La sfida viaggia costantemente sui binari dell'equilibrio, ma nel secondo periodo è Memphis dopo essere stata sotto per tutta la durata del primo quarto, a piazzare la zampata a metà seconda frazione con Marc Gasol, autore di sette punti di fila. I Clippers sembrano accusare il colpo, ma i soliti Williams e Rivers tengono a galla la squadra di Rivers senior.

In avvio di ripresa Memphis prova a piazzare il colpo del KO con le triple di Brooks ed Evans, ma la doppia cifra di vantaggio dura poco. I padroni di casa stentano a trovare le contromisure alle scorribande di Austin Rivers, il quale da solo riporta sotto i suoi. Gli ospiti resistono con resilienza anche al tentativo di terza spallata dei padroni di casa, con Ennis e Martin sugli scudi, ma non basta: Evans illude i suoi portandoli a metà ultima frazione sul più 16, ma i Grizzlies alzano il piede dal pedale dell'acceleratore troppo presto, lasciando una piccola finestra aperta alla rimonta losangelena. Nemmeno a dirlo sono le tre triple di fila di Rivers e Lou Williams a riportare sotto di 3 i Clippers ad un minuto dalla fine, ma la rimonta si smorza qui. 

Utah Jazz - Oklahoma City Thunder 89-103

Vittoria solida, di personalità e carattere quella ottenuta dai Thunder del solito Russell Westbrook in casa degli ostici Utah Jazz. La squadra di Billy Donovan comanda di fatto dal primo all'ultimo secondo di gioco, approfittando sia della solita tripla doppia di Russell Westbrook, ma anche dell'ottima prestazione balistica di Paul George. E' proprio quest'ultimo a dare il là nel primo quarto all'allungo dei Thunder con due triple, alle quali i Jazz provano a rispondere con Mitchell, il quale tuttavia risulterà fin troppo solo per i padroni di casa. Anthony prova a dare il suo contributo alla causa, trovando finalmente ritmo e fiducia soprattutto da oltre l'arco con un positivo 4/10 conclusivo. Sono altre due conclusioni pesanti, a metà ripresa, di Paul George a rompere l'equilibrio definitivamente e dare agli ospiti una decina di punti di margine, che Westbrook e compagni riescono a gestire al meglio fino alla sirena conclusiva nonostante i tentativi di Mitchell. 

Sacramento Kings - San Antonio Spurs 99-108

Provano ad invertire la rotta lontano dall'Alamo i San Antonio Spurs di LaMarcus Aldrige e di Pau Gasol, che mette a referto una tripla doppia e contribuisce al successo esterno dei suoi in casa dei Sacramento Kings. Gara che stranamente - per le abitudini della formazione di Popovich - inizia su ritmi elevatissimi: Cauley-Stein e Randolph, con Hield, mettono immediatamente a dura prova la resistenza della difesa degli ospiti, i quali dalla parte opposta replicano cavalcando il post e la fisicità dei propri lunghi. Nonostante l'ottima percentuale nel tiro da tre per i padroni di casa, questi ultimi non riescono a staccare gli Spurs, i quali, invece, nel secondo quarto mettono a punto la difesa e - nonostante i canestri di un ottimo Bogdanovic dalla panchina - scappano sul più tredici grazie a Gasol, ispirato anche nel servire i compagni, Aldridge e Murray. I Kings non demordono e, in avvio di ripresa, provano a riportarsi a contatto con i fuggitivi: Hield prova ad indicare la strada, Cauley-Stein lo segue, ma non basta. Parker, Aldridge e, soprattutto Ginobili, tengono a debita distanza i padroni di casa e i loro tentativi di rimonta, conducendo in porto una preziosa vittoria.