Gara dai due volti al Wells Fargo Center di Philadelphia, dove i Sixers di coach Brown - privi di Embiid e Redick - cadono davanti alle giocate di DerMar DeRozan e del suo massimo in carriera in termini di punti. 45 il bottino della guardia di Toronto, che in combinata con Kyle Lowry ribalta il -22 di inizio terzo quarto e consente ai suoi Toronto Raptors di portare a casa il ventiduesimo successo stagionale, il quale permette ai canadesi di conservare il secondo posto temporaneo nella Eastern Conference. 

Gara fin da subito bella e pimpante, giocata su ritmi alti, quasi frenetici. Covington si conferma subito caldo dal perimetro, e con Simmons risponde alle iniziative di un DeRozan rovente ed implacabile fin dal principio. La guardia ospite mette a referto quindici dei trenta punti dei Raptors nel primo quarto, i quali permettono a Toronto di tenere testa al gioco corale, molto efficace, dei padroni di casa: Saric e Bayless provano ripetutamente l'allungo, ma i canadesi rispondono presente (31-30). E' Covington, con Saric, a dare il là al parziale del secondo quarto. Se in un primo momento Lowry e compagni riescono a tener testa alle folate dei padroni di casa - con Holmes in avvio di seconda frazione - sul finire del periodo la squadra di Casey si inceppa, soprattutto difensivamente, subendo nel giro di quattro minuti il parziale di 21-7 che lancia i padroni di casa sul +13 all'intervallo. 

In avvio di ripresa lo spartito non cambia, anzi, Saric, Bayless e Covington piazzano il 9-0 di parziale che fa piombare Toronto sul -22. Sembra l'inizio della fine per i Raptors, che nel momento peggiore della gara si affidano alle scorribande di Kyle Lowry per cucire parte dello strappo: sei punti di fila del play ospite ridanno fiato ed ossigeno ai canadesi, ai quali seguono i nove di uno scatenato Wright e la tripla di DeRozan che confezionano il 22-2 con il quale i Raptors si riportano a stretto contatto con i fuggitivi nel giro di qualche minuto. Le sospensioni di Brown non cambiano l'inerzia della gara, che si sposta tutta nelle mani dei viaggianti a cavallo tra gli ultimi due quarti. Le giocate di Saric e Covington non bastano a Philaldelphia per tenere la leadership, con Toronto che prima accorcia con Ibaka poi mette la freccia del sorpasso con i liberi di Lowry ed il gioco da tre punti di DeRozan. Il mattatore di serata si carica la squadra sulle spalle nel finale, rispondendo a Simmons ripetutamente dalla lunetta e rispedendo al mittente i tentativi, vani, di rimonta Sixers. 

I tabellini