CHICAGO BULLS - ORLANDO MAGIC 112-94
Continuano a vincere i Bulls, che nella notte conquistano la settima vittoria consecutiva. Gli uomini di Hoiberg giocano una bella pallacanestro, divertono e fanno incetta di W. Orlando perde, falcidiata da tanti infortuni. Oppone poca resistenza la squadra della Florida, ma dinnanzi al benessere attuale di questi Bulls non può nulla. Chicago domina e conduce nel punteggio dall’inizio alla fine. Ancora una volta, tutta la differenza del mondo la fa la panchina dei Bulls con la strana coppia Mirotic-Portis. I due sono immarcabili ed i loro canestri consegnano il +14 ai padroni di casa, vantaggio che poi lievita fino al 43-27. Senza Gordon e Fournier, i Magic si affidano alla fisicità di Vucevic sotto i tabelloni. La timida reazione dei viaggianti permette loro di risalire al -6, ma Markkanen con un paio di magate rimette un ampio cuscino tra le contendenti. Da lì in poi è monologo Bulls, con Dunn, Valentine e Grant che chiudono ogni discorso nell'ultimo quarto.
Chicago Bulls: Valentine 16 punti, Mirotic 15, Dunn 15, Portis 14; Rimbalzi: Mirotic10, Valentine 10; Assist: Dunn 7
Orlando Magic: Vucevic 18 punti, Payton 14, Augustin 14; Rimbalzi: Vucevic 10; Assist: Payton 8
BROOKLYN NETS - SACRAMENTO KINGS 99-104
Altra vittoria esterna in volata per i Kings che dopo aver sbancato Philadelphia battono anche i Nets, al Barclays Center. Gli ospiti partono a spron battuto, e confezionano un primo quarto maiuscolo chiuso con 36 punti realizzati (contro i 20 dei padroni di casa). Hill e randolph i motori cantanti dei californiani. Brooklyn, dopo lo sbandamento iniziale, ritrova la bussola e pian piano risale la china: Dinwiddie ispira, Carroll realizza ed i Nets si riportano in linea di galleggiamento, sul -6. Bogdanovic sale in cattedra, ed insieme a ZiBo tengono in piedi l'attacco di sacto, meno fluido rispetto alla fasi iniziali. La tripla di Harris scrive 89-92 sul tabellone in avvio di ultimo quarto, ma come pronta risposta i Kings si servono del gioco in post di Randolph che ricaccia via, seppur momentaneamente, gli avversari. La gara però viene decisa dagli ultimi possessi, i Nets con la point guard Dinwiddie avrebbe la chance di pareggiarla, ma spreca due tiri clutch, mentre Sacramento approfitta degli errori e capitalizza gli ultimissimi possessi andando a prendersi la vittoria.
Brooklyn Nets: Dinwiddie 16 punti, Carroll 15, Harris 14; Rimbalzi: Hollis-Jefferson 10; Assist: LeVert/Dinwiddie 4
Sacramento Kings: Hill 22 punti, Randolph 21, Bogdanovic 14; Rimbalzi: Cauley-Stein 9; Assist: Hill 4