I Clippers provano a risalire la classifica con la terza vittoria consecutiva ottenuta contro orlando. Ancora decisivo Lou Williams con 31 punti, mentre DeAndre Jordan realizza una doppia doppia da 16 punti e 20 rimbalzi. I Magic devono fare a meno di Gordon e Fournier, e i 17 punti di Mario Hezonja o i 20 di Simmons non bastano a conquistare la vittoria. Vincono anche i Raptors con qualche difficoltà contro Phoenix grazie ai 37 punti di un superbo DeRozan. Vanno in doppia doppia sia Ibaka (21+13 rimbalzi) che Valanciunas (20+11 rimbalzi). Buone notizie dalla panchina dei Suns, dove spicca Troy Daniels con 32 punti e 7/10 da tre.
Orlando Magic - Los Angeles Clippers 95-106
Gli ospiti riescono a tenersi aggrappati agli avversari soltanto per i primi minuti. L’attacco però peggiora col passare del tempo e i Magic, con Vucevic e Hezonja protagonisti, si portano avanti sul 13-24. La risposta dei Clippers arriva poco dopo nel secondo quarto: quattro triple consecutive in pochi secondi stendono la retroguardia di Orlando che è costretta a chiamare timeout. Due di quelle triple vengono dalle mani di Lou Williams, che assieme a Rivers costruisce anche il vantaggio di cinque punti con cui si arriva all’intervallo lungo. Il secondo tempo è molto più divertente anche perché le difese iniziano a calare e lo si può vedere nel punteggio. L’equilibrio continua ad essere protagonista, anche se la squadra di Los Angeles ha qualche carta in più da giocare. Jordan domina sotto i tabelloni e riesce anche a farsi valere in attacco, ma Orlando chiude a -6 grazie alla prestazione di Jonathon Simmons. L’ultima frazione di gioco è dominata completamente dal talento di Lou Williams, che non smette mai di segnare e porta il vantaggio oltre la doppia cifra. I Magic non riescono più a rispondere e non scendono mai sotto i nove punti di distanza, rendendo così la vita facile agli ospiti, che vincono la terza gara consecutiva.
Phoenix Suns - Toronto Raptors 109-115
Il primo quarto è territorio di Ibaka e Valanciunas che combinano per 18 punti ma i Suns non vogliono mollare. Alex Len buca spesso i lunghi avversari e soltanto nel finale DeRozan porta i suoi sul +6. Daniels inizia a scaldarsi nel secondo periodo e si dimostra infallibile dall’arco dei tre punti. I Raptors subiscono per un po’ l’offensiva avversaria ma riescono a riaggiustare le cose sul finire del primo tempo, quando l’attacco torna a girare i Suns si trovano sotto 58-52. Al rientro in campo Toronto vuole chiudere la partita e lo affidandosi completamente a DeMar DeRozan, che non fallisce praticamente mai. Il numero 10 degli ospiti segna ben 18 punti nel terzo quarto, e Phoenix non può reggere sul lungo periodo, concedendo ben 13 punti di vantaggio agli avversari. Nell’ultimo periodo però si scatena di nuovo Troy Daniels che in pochi istanti riporta i suoi a distanza ravvicinata. Toronto non riesce più a segnare mentre Phoenix va spesso in lunetta con un perfetto Ulis e arrivano addirittura a -3 a 40 secondi dalla fine. Un rimbalzo offensivo di Valanciunas garantisce il +4 per i Raptors che poi, con DeRozan e Lowry ai tiri liberi, riescono a chiuderla una volta per tutte.