Milwaukee Bucks vs Detroit Pistons 99-95
Bella sfida tra due delle compagini più seguite ed apprezzate di questo inizio di stagione, con la sorpresa assoluta di questa prima fase, I Detroit Pistons, che hanno affrontato la difficile trasferta in casa dei Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo, ad oggi uno dei principali candidati al premio di MVP.
Inizio forte degli ospiti che partono con 7-0 di mini parziale, chiuso da un jumper dalla media di Antetokounmpo, che raddoppia in penetrazione appoggiando al ferro. Chris Middleton si iscrive alla festa con un floater dalla media, con il Greek Freak che comincia a farsi sentire anche in difesa stoppando Harris sul tentativo di schiacciata. Del greco sono i primi 9 punti della partita per Milwaukee, ma Detroit non demorde con Drummond che appoggia al ferro il + 2. Henson offre un buon contributo su entrambe le metà campo, prima concludendo al ferro su assist di Eric Bledsoe e successivamente ricacciando al mittente il tentativo di Drummond, con i padroni di casa che trovano il primo vantaggio della partita sulla tripla in transizione di Middleton e tentano di allungare con la replica di Brogdon dall’angolo. Bradley e Harris ridonano il pareggio ai Pistons, che tuttavia vengono di nuovo superati grazie ai canestri di Brogdon e Middleton per un primo quarto che vede i padroni di casa in vantaggio 26-23.
Secondo quarto iniziato con un buon piglio da Antetokounmpo e compagni che a buone soluzioni dall’arco sommano le stoppate della difesa dei sui tentativi al ferro dei Pistons, con vallata oscurata in più occasioni. Smith e Drummond regalano il pareggio a Detroit, con Avery Bradley che conduce i suoi al + 5 di vantaggio, parziale interrotto dalla bomba di Middleton. Grande intensità per la difesa dei Bucks che contesta e stoppa una quantità spropositata di tiri, ma in attacco paga dividendi solo grazie a prodezze individuali di Antetokounmpo e Middleton. Tobias Harris sale di colpi con 5 punti consecutivi con un primo tempo che si conclude, grazie al canestro di Henson, in perfetta parità a quota 41.
Secondo tempo che inizia nel segno dei bianco verdi, bravi ad infilare subito un mini parziale che li porta a 5 punti di vantaggio, con Bledsoe a guidare un gioco corale di Milwaukee che paga dividendi trovando ripetutamente l’uomo libero dall’arco. La difesa è la chiave di tutto per i Bucks in questo quarto in cui concedono nulla sotto le plance e pochissimo dall’arco o in transizione, con repentini cambiamenti di fronte che fanno vacillare seriamente gli ospiti fino al -15. Quarto che si conclude con Milwaukee in controllo della partita e con l’inerzia dalla propria parte, grazie a 12 minuti di dominio difensivo. Ultima frazione che, tuttavia, comincia in maniera inaspettata, ovvero con una partenza a mille di Detroit che prova a recuperare il pesante svantaggio fin da subito: Galloway infila due bombe consecutive che svegliano letteralmente i Pistons dal torpore del terzo quarto. Difesa arcigna e gioco corale fanno rientrare in partita la squadra di Stan Van Gundy, con Milwaukee che prova a resistere grazie a qualche prodezza individuale. Si accende anche Kennard dall’arco, seguito da Tolliver che spara dall’angolo con fallo per il -1 dei Pistons. Controreazione dei Bucks con i soliti Middleton e Bledsoe che ricacciano gli avversari a -6 prima del nuovo tentativo degli ospiti interamente firmato Bradley, che tuttavia non riesce ad evitare la sconfitta per i suoi. I Bucks escono illesi da questa combattutissima partita.
Bucks: Middleton 27, Antetokounmpo 21, Bledsoe 14, Snell 13, Brogdon 12
Pistons: Bradley 28, Drummond e Harris 13, Kennarsd 11, Galloway e Tolliver 9
Memphis Grizzlies vs Indiana Pacers 113-116
Partita importante da molti punti di vista per due squadre in un periodo di flessione dopo un inizio di stagione davvero convincente, nonostante le non altissime aspettative prima dell’inizio di questa regular season. Inizio forte degli ospiti che partono con un 5-0 sulla tripla di Darren Collison, alla quale risponde Gasol appoggiando al vetro. Bogdanovic e Turner mantengono in vantaggio Indiana su altrettanti assist di Oladipo, mentre Memphis è letteralmente trascinata da Marc Gasol, vista anche l'assenza di Mike Conley. Alla scorribanda in penetrazione di Brooks risponde Bogdanovic con 5 punti consecutivi che regalano ai Pacers 8 lunghezz4 di vantaggio. Gasol e Parsons provano a tenere i Grizzlies in partita, con i Pacers che rispondono con Stephenson prima e Sabonis poi concludendo il gioco da tre punti. Il primo quarto si conclude con gli ospiti avanti di ben nove lunghezze, che sarebbero potute essere anche di più senza il buon finale di quarto di Evans e dell’onnipresente Marc Gasol.
Inizio di seconda frazione che vede i Grizzlies intenzionati ad alzare i ritmi. Evans fornisce un paio di assist a Brandan Wright e McLemore, ma Indiana ritrova un consistente vantaggio grazie a Leaf e Stephenson, ai quali prova a rispondere Parsons con la tripla del -7. Quattro punti consecutivi di Collison mantengono in controllo i Pacers che sfruttano con lo stesso Collison un erroraccio di Evans per concludere facilmente in contropiede. Sabonis risponde a Chalmers e Green, Collison risponde a Brooks, per dei Memphis Grizzlies che nonostante lo sforzo collettivo non riescono ad avvicinarsi nel punteggio, sempre in stallo sulla doppia cifra scarsa. Minuti finali del secondo quarto che vedono i Pacers allungare ulteriormente grazie alla tripla di Bogdanovic che li porta sul + 13 a meno di 50 secondi dal termine del primo tempo, chiuso dal canestro di Oladipo per un parziale che cita 67-53 per gli ospiti.
Green e Brooks intavolano 6 punti consecutivi nel tentativo di riacciuffare una partita saldamente in mano degli avversari, seguiti da Gasol che mette la tripla siderale del -7 forzando al time out McMillan. Timeout provvidenziale nel fermare l’emorragia e spezzare il ritmo dell’attacco di Memphis che subisce il contro parziale propiziato da Oladipo. Marc Gasol, ancora una volta, si prende l’intera squadra sulle spalle e prova praticamente da solo a scuotere tutti imponendo un buon impatto anche nella propria metà campo, seguito a ruota da McLemore ed Evans, che tuttavia non riescono ad assottigliare sensibilmente lo svantaggio fino alla fine del quarto. Inizio di ultima frazione che inizia con i Pacers intenzionati a chiudere definitivamente la contesa, ma che vede i Grizzlies reagire trascinati da Gasol ed Evans con partecipazione di Parsons, bravi a portare Memphis sul -3 a meno di un minuto dal termine, ma con i Pacers che, freddissimi dalla lunetta, si assicurano la vittoria per 116-113.
Grizzlies: Gasol 35, Evans 18, Parsons 13, Brooks 11, McLemore 10
Pacers: Collison 30, Oladipo 21, Bogdanovic 16, Sabonis 13, Joseph 10