E' quel tipo di vittoria che da morale per il proseguio della stagione. Cleveland, dopo essere stata maltrattata dai Knicks per tre quarti, è riuscita a risalire la china nell'ultimo periodo e sospinta dai canestri di Korver, Frye e su tutti di LeBron James, è riuscita a compiere il 'golpe' nella Grande Mela, e conquistare una preziosa vittoria. Record nuovamente al cinquanta per cento, sette vittorie e sette sconfitte, e finalmente i vice-campioni NBA sono in striscia positiva, essendo questa del Garden la seconda W di fila dopo quella maturata sul parquet dei Dallas Mavericks.
Subito dopo il match, LeBron James si è presentato ai microfoni di ESPN ed ha esternato tutta la sua soddisfazione per aver vinto una gara che si era messa molto male: "E' fantastico, che rimonta! E' andato tutto per il verso giusto, abbiamo sofferto, troppo, ma alla fine ci siamo presi ciò che ci interessava, cioè la vittoria". Poi, arrivano finalmente spiegazioni da parte di King James - che nel post partita di sabato contro i Dallas Mavericks aveva dichiarato che i New York Knicks avrebbero dovuto scegliere al Draft dello scorso giugno Dennis Smith Jr. al posto di Frank Ntilikina, rispettivamente nona e ottava scelta assoluta - facendo svanire quell'alone di polemica che si era creato dopo le sue esternazioni di qualche giorno fa: "Ma io non volevo mettere in cattiva luce Frank, sia chiaro. Non ho assolutamente nulla contro di lui. Lo chiarisco una volta per tutte, molte persone non capiscono ciò che dico, e mi rivolgo soprattutto ad Enes Kanter".
LeBron però preferisce ritornare sulla partita giocata e vinta contro i Knicks, chiudendo la sua intervista così: "Ci siamo imbattuti contro una squadra che è in buona forma, sta facendo ottime cose. Noi non abbiamo perso la bussola e siamo stati molto bravi a reagire. Mi complimentoanche con i miei compagni di squadra, è stata una vittoria del collettivo". James ha chiuso la serata con 23 punti all'attivo, impreziositi con 12 rimbalzi e 9 assist, sfiorando la tripla-doppia per un soffio. Per una sola carabola, il Re ha mancato l'appuntamento con la quarta tripla-doppia della sua carriera contro i Knicks nelle ultime sette partite.