La distorsione alla caviglia sinistra, occorsa nella seconda gara stagionale dei Cleveland Cavaliers (in quel di Milwaukee, in un contatto con Greg Monroe, ex lungo dei Bucks), continua a tormentare Derrick Rose. La ventottenne point guard nativa di Chicago sarà infatti costretta a saltare la partita in programma stanotte, quando i suoi Cavs giocheranno in trasferta in Texas, sul parquet di un'altra contender per il titolo, gli Houston Rockets, al Toyota Center (ancora out Chris Paul per lo staff tecnico guidato da Mike D'Antoni). Sarà questa la quinta gara stagionale non disputata da Rose che, secondo quanto riportato da Dave McMenamin di Espn, continua ad avvertire fastidio all'articolazione, nonostante essere tornato in gruppo e in squadra da una decina di giorni. Anche un paio di apparizioni in quintetto interessanti per l'ex Chicago Bulls, soprattutto a Washington contro i Wizards, prima di quest'ennesimo stop, per un giocatore alla disperata ricerca di continuità.
Al suo posto coach Tyronn Lue schiererà Iman Shumpert a Houston, non Dwyane Wade nè Josè Calderon, decidendo di giocare quindi senza un playmaker di ruolo, come già accaduto di recente, con LeBron James a fare quindi anche ufficialmente ciò che fa normalmente da anni. La sfida con i Rockets è la prima di quattro trasferte consecutive per Cleveland, al momento con un record negativo (5-6), che nelle notti successive scenderanno in campo contro i Dallas Mavericks, i New York Knicks e gli Charlotte Hornets. Rose mancherà dunque nello showdown contro Houston, una contesa tra due squadre che tirano tantissimo da tre punti, eccezion fatta proprio per l'MVP della regular season 2011, che in questo inizio di stagione viaggia con una media di 14.3 punti e con una buona percentuale dal campo, il 47%. Il Rose dei Cavs è stato fino ad ora più un realizzatore che un passatore, se è vero che le sue statistiche parlano di soli dodici assist complessivi, a fronte di 19 palle perse. La mossa di inserire Iman Shumpert in quintetto dovrebbe significare che sarà l'ex New York Knicks a occuparsi in prima battuta di James Harden, pericolo pubblico numero uno per i vicecampioni NBA, reduci da una vittoria complicata contro i Milwaukee Bucks di Jason Kidd e Giannis Antetokounmpo, e pur sempre all'interno di un periodo difficile, tra problemi in difesa e presunte tensioni di spogliatoio.