I Boston Celtics conquistano la nona vittoria consecutiva confermandosi la squadra col miglior record grazie ad una vittoria arrivata nel finale contro gli Atlanta Hawks. Irving finalmente è il trascinatore dei suoi, con 35 punti e 7 assist a referto, ma anche Tatum non è da meno con 21+8 rimbalzi. Dall'altra parte Dennis Schroder ne segna 23, mentre i compagni Belinelli e Dedmon si fermano a 19 ciascuno.
Il primo tempo del match è perfettamente equilibrato: gli Hawks sono galvanizzati dalla vittoria di due giorni fa contro i Cavaliers e cercano di cavalcare gli stessi ritmi. Boston ha qualche amnesia di troppo in fase offensiva e non riesce a rimediare con la difesa, bucata prima da Dedmon, poi dal nostro Marco Belinelli. Un parziale di 9-0 orchestrato da Marcus Smart è decisivo per rimettere i suoi avanti e provare quantomeno a far crollare Atlanta. Dennis Schroder però entra in uno dei suoi momenti in cui gli è permesso tirare (e segnare) ad ogni possesso e manda in crisi la difesa di Brad Stevens. Boston riesce comunque a rimanere a contatto grazie ad un primo tempo fantastico di Kyrie Irving da 16 punti, che permette la parità assoluta sul 54 alla fine del primo tempo.
A partire dal terzo quarto emergono (per alcuni minuti) i reali valori in campo. Le triple di Babbitt, Belinelli e Prince sono soltanto un fuoco di paglia: per 3 minuti gli Hawks rimangono senza segnare e gli ospiti mettono a segno un parziale di 13-0 guidato dal solito Irving. Ottima prestazione anche del rookie Jayson Tatum che si conferma uno tra i più pronti del draft e soprattutto una fonte inesauribile di punti. Dall'altra parte Atlanta ritrova il canestro ma nel quarto periodo si trova sotto anche di 10 punti dopo una tripla di Ojeleye. La rimonta dei padroni di casa è affidata a Marco Belinelli che con sette punti consecutivi rimette il distacco nell'ordine delle cinque lunghezze. Le squadre si preparano ad un finale punto a punto ma in queste situazioni sono i campioni veri come Kyrie Irving a fare la differenza: prima appoggia al tabellone e poi segna la tripla sulla sirena dei 24 secondi che vale il +1. Atlanta ha due occasioni per recuperare ma non le sfrutta e allora ci pensa ancora Tatum con una tripla dall'angolo a 47 secondi dalla fine a mettere la parola fine al match.