Minnesota Timberwolves vs New Orleans Pelicans 104 – 98
La partita si gioca in casa Pelicans, ma nonostante questo a partire più sul pezzo sono gli ospiti, in buona forma nelle ultime partite. Il primo quarto lo si può classificare equilibrato, con un parziale che rimane di tre sole lunghezze, 31-28 per i Timberwolves guidati da un Jimmy Butler in versione leader. Il ragazzo, ex maglia Bulls, prende in mano la squadra anche nel secondo quarto e il distacco si fa più pesante. All’intervallo i ragazzi di coach Tom Thibodeau sono avanti di undici punti, nonostante un Karl Anthony Towns praticamente inesistente (2 punti in 23 minuti; 1 su 7 al tiro). In mancanza di “Kat” sono le altre due star della squadra a farla da padrone, Butler metterà a segno 23 punti, 4 rimbalzi e 3 palle rubate; Andrew Wiggins, semplicemente esplosivo nelle ultime uscite, chiuderà con 18 punti e 6 assist a referto. Dopo l’intervallo New Orleans prova anche a recuperarla, ma ad aiutare le twin towers non c’è nessuno e la prestazione dei due ragazzoni non basta al team per colmare il distacco. Da sottolineare comunque in ambito statistico, Anthony Davis e DeMarcus Cousins, devastanti su entrambi i lati del campo: il primo con 24 punti, 10 rimbalzi e 6 assist; il secondo con 34 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, con un 100% al tiro libero.
Orlando Magic vs Memphis Grizzlies 101 – 99
Grande sfida quella tra Magic e Grizzlies, due delle migliori squadre in questo inizio di Regular Season. I Magic partono forte, con una prima parte del primo quarto ottima, dovuta in particolar modo ai soliti Aaron Gordon e Evan Fournier. Memphis, dall’altro lato, subisce e fatica a rispondere, dopo parecchi minuti si sveglia e nonostante il -11 raggiunto nel quarto, riescono poi a vincerlo 23-26. La risposta arriva dalla panchina e si chiama Tyreke Evans; il giocatore chiuderà la gara con 34 punti. Equilibrato è anche il secondo, che si sviluppa all’esatto contrario del primo: partono forte i padroni di casa, per poi lasciare spazio al recupero degli ospiti. Il risultato vede le squadre andare al riposo in parità. La seconda parte di gara è giocata ad alti ritmi, con Evans e Marc Gasol che rispondo a Gordon e Fournier. Lo spagnolo finirà con 22 punti e 9 rimbalzi, mentre i trascinatori di Orlando chiuderanno rispettivamente con 19 e 22 punti. Nell’ultimo quarto, nei minuti finali, Gasol prende il vantaggio dopo due canestri costruiti in isolamento, ma a 51 secondi dal termine proprio una tripla di Gordon taglia le gambe ai Grizzlies che non riusciranno più a prendere vantaggio.