Nella notte NBA vincono i Denver Nuggets di Mike Malone, che si svegliano nel secondo tempo al Barclays Center di Brooklyn contro i Nets di Kenny Atkinson, trascinati da Nikola Jokic e Jamal Murray. Dominio esterno anche per i Washington Wizards di Scott Brooks, che non sbagliano al Golden1 Center di Sacramento contro i Kings di Dave Jorger. 

Brooklyn Nets - Denver Nuggets 111-124 

Non c'è Demarre Carroll in quintetto per Brooklyn al Barclays Center, rimpiazzato da Allen Crabbe. Partenza lenta di entrambe le squadre, in una partita ad alto punteggio. Per i Nuggets ecco andare subito a segno Nikola Jokic e Jamal Murray, mentre i padroni di casa rispondono con Caris LeVert e Rondae Hollis-Jefferson. Denver rimane svagata per tutto il primo quarto, concedendo punti facili agli avversari, che pure hanno un D'Angelo Russell con le polveri bagnate. Il primo solco in favore dei Nets lo scava Joe Harris dalla panchina, che fa piovere una gragnuola di triple nel canestro degli ospiti, sotto di una quindicina di SSlunghezze a inizio secondo quarto, e costretti a replicare con la panchina, prima con Mason Plumlee e poi soprattutto con un Emmanuel Mudiay assolutamente incontenibile. Trevor Booker e Crabbe chiudono comunuque il primo tempo avanti per Brooklyn, 63-60, nonostante un buzzer beater da distanza considerevole di Will Barton. Alla ripresa delle operazioni i Nuggets sgabbiano però con tutt'altro piglio, allungando in maniera decisa: merito di Nikola Jokic e Wilson Chandler. Il primo è il perno dell'attacco di Malone, il secondo segna canestri importanti e manda i Nets anche a meno venticinque. L'orgoglio degli uomini di Atkinson costringe però Denver a rimanere concentrata, perchè ancora Harris e Spencer Dinwiddie riavvicinano i newyorchesi, con il contributo di Booker. Spetta dunque a un silenzioso Paul Millsap, a Jamal Murray e Gary Harris chiudere i conti nel quarto quarto, dando a Denver la terza vittoria su sei gare disputate. 

Brooklyn Nets (3-4). Punti: Dinwiddie 22, Hollis-Jefferson 18, Harris 16, Russell 12. Rimbalzi: Mozgov 11. Assist: Russell 8. 

Denver Nuggets (3-3). Punti: Murray 26, Jokic 21, Chandler 18, Mudiay 15, Harris 14, Millsap 13, Plumlee 10. Rimbalzi: Jokic 14, Millsap 11. Assist: Millsap, Murray e Mudiay 5.

Sacramento Kings - Washington Wizards 83-110

De'Aaron Fox in quintetto per Jorger al Golden1 Center, con Labissiere al fianco di Cauley-Stein, mentre Washington presenta Kelly Oubre per Markieff Morris. Subito un 13-0 di parziale per gli ospiti, praticamente tutto griffato John Wall, a cui i padroni di casa concedono di tutto, compreso il tiro da tre punti. Sacramento non sembra interessata alla difesa, e per i Wizards banchettano Otto Porter e Oubre, con Mahinmi a far la voce grossa sotto canestro. Una tripla di Jodie Meeks chiude un primo quarto da incubo per i californiani, sotto 16-35 e con un paio di guizzi solo da Bogdan Bogdanovic e Buddy Hield. La musica non cambia nel secondo periodo: la totale assenza di intensità dei Kings consente a Mike Scott di segnare a piacimento in uscita dalla panchina, con anche Jason Smith a bersaglio dall'arco. Al rientro dopo un breve periodo di riposo, John Wall, Otto Porter, Bradley Beal e Kelly Oubre infieriscono su ciò che resta di Sacramento, spazzata via in un tempo e costretta a rientrare negli spogliatoi sul 32-63. Partita già in ghiaccio dunque per i Wizards che, constantemente sopra di trenta lunghezze, si limitano a gestire il vantaggio divertendosi, con Wall e Beal spesso al ferro. Il solo Bogdan Bogdanovic sembra impegnarsi fino in fondo per i Kings, che già a fine terzo quarto devono dichiarare la sconfitta, inserendo i vari Mason, Jackson, Richardson, Sampson e Papagiannis, mentre dall'altra parte c'è spazio per Scott, Satoransky, Frazier e McCullough. 

Sacramento Kings (1-5). Punti: Bogdanovic 15, Mason 11, Labissiere e Richardson 10. Rimbalzi: Koufos 10. Assist: Fox 5. 

Washington Wizards (4-2). Punti: Wall 19, Porter 16, Beal 15, Scott 13, Meeks 11. Rimbalzi: Gortat 9. Assist: Wall 9.