Solo in tre occasioni un giocatore ha fatto seguire una prestazione da 40+20 ad una tripla doppia: Wilt Chamberlain, Oscar Robertson ed Elgin Baylor. Dopo questa notte, anche DeMarcus Cousins iscrive il suo nome in questa cerchia ristretta di campioni che sono riusciti a confezionare due super prestazioni di fila. I Pelicans hanno fatto lo scalpo ai vice campioni Nba, i Cleveland Cavaliers che hanno perso così la terza gara nelle ultime quattro disputate. Non l'inizio sperato per gli uomini allenati da coach Tyronn Lue.
Il tabellino ha parlato chiaro a fine gara: 29 punti, 12 rimbalzi e 10 assist per Boogie. Un fattore, una presenza costante, marcata, su entrambi i lati del campo. Lui, insieme al suo 'compagno di merenda' Anthony Davis - al rientro dopo l'infortunio - hanno fatto la voce grossa ed hanno avuto la meglio di LeBron James e soci. Queste le parole di un sorridente Cousins a fine gara ai microfoni di ESPN: "A chi non piacerebbe vincere? Ci stiamo prendendo gusto, stiamo capendo cosa fare in campo in determinate situazioni, quando la palla scotta, per rendere al meglio e vincere le gare. Quest'anno è diverso rispetto a quello scorso, siamo più consapevoli dei nostri mezzi, miglioreremo il nostro rendimento".
Profonda soddisfazione negli occhi di Cousins, il quale dopo essersi preso la rivincita in quel di Sacramento, con la super prestazione di questa notte è riuscito ad aiutare la sua New Orleans a conquistare una vittoria prestigiosa contro Cleveland, da tutti etichettata come la favorita numero uno alla vittoria della Eastern Conference: "A noi non interessa contro chi giochiamo, diamo il massimo ogni volta che mettiamo piede in campo. Proviamo a vincere contro tutti, questo è l'atteggiamento giusto. Vincere porta a volere sempre qualcosa in più. Io sono in questa lega da un bel pò di tempo, dopo anni un pò così è giunto il tempo di togliermi qualche soddisfazione e qui ai Pelicans c'è tutto per poterlo fare".