Alla Oracle Arena arrivano Wall e Beal dopo la brutta sconfitta con i Lakers, ma al termine di una partita giocata ad altissima intensità, sono i Warriors a prendersi la W. Durant è il migliore con 31 punti e 11 rimbalzi ma la vera notizia è l'apporto di West, Looney e Casspi nell'ultimo quarto, tutti "costretti" a giocare a causa dell'espulsione di Draymond Green per una rissa con Beal, che ha avuto lo stesso trattamento. Per quanto riguarda Washington è Porter Jr. a trascinare i suoi segnando 29 punti, mentre Wall fatica molto e si sveglia solo nell'ultimo periodo, realizzando comunque una doppia doppia da 20+14 assist.
Il match prometteva spettacolo e lo regala da subito con tanti canestri da entrambe le parti e poche difese. Golden State però è troppo superficiale e perde tre palloni nei primi minuti, grazie anche alla difesa avversaria. Per gli ospiti si fanno notare due giocatori: Otto Porter Jr. segna tre triple e ruba un paio di palloni a Durant mentre Gortat è decisivo quando taglia verso il canestro, vista la poca attenzione di Pachulia. I Wizards quindi provano subito ad allungare ma è Curry che glielo impedisce con 12 punti e 2 assist nel primo quarto, che si chiude sul 27-34, grazie ad una tripla di Meeks negli ultimi secondi. Coach Brooks trova conforto anche nella panchina con sei punti di Scott mentre Thompson prova a trascinare i suoi ma sbaglia diverse triple aperte. Un altro aiuto arriva da David West, che dalla media è una certezza ma Washington rimane avanti perché GSW non riesce a segnare tanti tiri non contestati. Il primo tempo si chiude con un buzzer beater mostruoso di John Wall che fissa il risultato sul 67-53, ma prima di ciò avviene un fatto più importante. Bradley Beal colpisce in faccia Green in modo gratuito e a palla lontana, l'ala dei Warriors reagisce e i due iniziano una mezza rissa. L'espulsione per entrambi i giocatori arriva poco dopo e i due vengono accompagnati verso gli spogliatoi. Tornando a parlare del match, i Warriors dopo due quarti viaggiano con 3/20 dall'arco contro l' 11/17 dei Wizards.
Un iniziale 5-0 firmato KD sembrare riaprire la contesa ma la squadra di Brooks non si ferma. Wall si fa da parte e lascia tanto spazio a Porter che segna qualsiasi tiro esca dalle sue mani. Per qualche minuto però Washington deve rallentare ed è ancora Durant ad accorciare le distanze fino a 13 lunghezze. C'è spazio anche per Casspi vista l'assenza di Bell e l'israeliano si guadagna diversi falli. Nei minuti conclusivi, dopo una stoppata di McGee, si sveglia Curry con due triple fondamentali e un 2/2 ai liberi che vale il -10 a un quarto dalla conclusione. Il match si riapre ufficialmente dopo due minuti con due tiri da tre punti rispettivamente di Thompson, rientrato solo adesso per problemi di falli, e Durant. La coppia West-Casspi fa impazzire il pubblico e GSW ritrova anche il vantaggio. Otto Porter Jr. non ha timore e lo dimostra con due triple consecutive ma la chiave del match è Kevon Looney, il quale porta fino in fondo tre schiacciate in pochi possessi confezionando il parziale di 9-0 che ipoteca il match. La partita non viene chiusa subito a causa di due errori nella gestione di Curry, che regala a un Wall tornato leader la possibilità di pareggiare il match, con 9 secondi sulla sirena. Proprio JW trova spazio fra la difesa avversaria con uno step-back ma il ferro gli nega la gioia dell'overtime e Golden State si conferma una delle migliori squadre della Lega in fase di recupero.