Bisogna essere sinceri, ci si aspettava qualcosa in più da Markelle Fultz in questo inizio di regular season. Il giocatore tanto decantato in off-season non si è ancora visto, del talento della prima scelta al Draft dello scorso giugno manco l'ombra. C'è però un motivo per cui Fultz non si è ancora messo in luce a Philadelphia: il classe 1998 patisce da qualche settimana di dolori alla spalla, problemi che lo stanno frenando non poco in allenamento e quindi anche in partita.
A spiegare meglio l'attuale condizione fisica del giocatore in questione, è stato Raymond Brothers, l'agente del rookie dei 76ers il quale ha affermato alla stampa:"Purtroppo Markelle soffre alla spalla, il dolore è ancora tanto ma lui comunque vuole sempre scendere in campo ed aiutare i compagni. Sta seguendo dei trattamenti specifici per cercare di trovare rimedio a questi problemi, i medici gli stanno iniettando del cortisone, noi speriamo che il dolore scompaia il più presto possibile in modo tale che lui possa rimettersi in piena forma ed aiutare la squadra a vincere le partite. In molti credono in lui, non deluderà".
In ogni caso, le condizioni fisiche di Fultz appaiono in netto miglioramento. I problemi che ha avuto alla spalla in questo inizio di stagione hanno influito anche sulla sua meccanica di tiro, di conseguenza anche le prestazioni in campo ne hanno risentito pesantemente. E' chiaro che la prima scelta assoluta al Draft di quest'anno avrà tutto il tempo per poter esprimere il suo infinito talento, fatto vedere per lunghi tratti in NCAA, ma al momento il vero obiettivo del ragazzo è quello di guarire e quello dello staff medico dei Philadelphia 76ers di rimetterlo a posto e tirarlo a lucido per il prosieguo della stagione. Oltre ai vari Simmons, Saric ed Embiid, alla franchigia dell'Amore Fraterno serve come il pane anche l'apporto di Fultz per portare avanti quello che ormai tutti chiamano 'Trust the Process'. In casa Philly si inizia a parlare anche di playoff, si sogna, c'è entusiasmo, e con un Fultz in più questo traguardo è senz'altro più raggiungibile.