Seconda vittoria in altrettante partite di regular season per i San Antonio Spurs di Gregg Popovich che, allo United Center di Chicago, regolano i Bulls di Fred Hoiberg in una gara a basso punteggio, trascinati dai 28 punti di LaMarcus Aldridge. Non bastano invece i 33 punti di Kristaps Porzingis ai New York Knicks di Jeff Hornacek per evitare la sconfitta al Madison Square Garden contro i Detroit Pistons di Stan Van Gundy (31 di Tobias Harris).
Chicago Bulls - San Antonio Spurs 77-87
Ancora orfani di Kawhi Leonard, gli Spurs iniziano la loro road trip dallo United Center di Chicago. Bulls decimati da infortuni e squalifiche, ma che provano comunque a lottare per tutto il primo tempo, con Robin Lopez a suonare la carica, seguito da Justin Holiday, subito protagonista con tre triple in pochi minuti. I neroargento rispondono prima con Gasol e poi con Aldridge, mentre tra gli esterni Dejounte Murray recupera un paio di palloni e li converte in canestri in contropiede. Hoiberg vede salire di colpi il finlandese Lauri Marrkannen, mentre dall'altra parte ecco la panchina degli Spurs, con Mills, Ginobili e soprattutto Rudy Gay. Lopez continua a battersi sotto canestro, Valentine aggiunge in canestro in corsa, ma Felder e Nwaba non incidono. Il primo tempo si chiude così sul 38-41, e San Antonio rientra in campo nel terzo quarto molle e svagata, consentendo ancora a Lopez e Holiday di tenere a galla i rimaneggiati Bulls. Il periodo diventa però terra di conquista di LaMarcus Aldridge, a bersaglio in post, con tap-in sotto canestro e con il solito jumper dalla media distanza. A LMA si aggiungono via Dejounte Murray e Rudy Gay che, insieme a Danny Green, portano gli Spurs in doppia cifra di vantaggio. E' il momento della svolta, perchè gli ospiti girano due viti difensivamente e controllano il finale, con Ginobili importante sui due lati del campo. Altra sconfitta per Chicago, in una stagione che si preannuncia lunghissima.
Chicago Bulls (0-2). Punti: Lopez 16, Holiday 15, Markkanen e Grant 13. Rimbalzi: Lopez 12. Assist. Grant 5.
San Antonio Spurs (2-0). Punti: Aldridge 28, Gay 12, Gasol 10. Rimbalzi: Aldridge e Murray 10. Assist: Murray 6.
New York Knicks - Detroit Pistons 107-111
Quintetti confermati al Madison Square Garden per la prima stagionale in casa dei Knicks, dove i padroni di casa iniziano bene, portandosi ben presto in doppia cifra di vantaggio, grazie all'aggressività di Tim Hardaway e al talento smisurato di Kristaps Porzingis, a bersaglio anche da tre punti. Detroit sbanda invece vistosamente, aggrappandosi a un Tobias Harris on fire in questo inizio di stagione, e agli alti e bassi di Reggie Jackson. Buono l'impatto dalla panchina di Van Gundy di Ish Smith, mentre il rookie Luke Kennard non ripete la prestazione contro i Wizards. Tolliver viene utilizzato come numero quattro in uscita dalla panchina, specialista del tiro dall'arco, con Hornacek che risponde con Kyle O'Quinn, tra i più positivi nelle riserve dei Knicks. Out Ntilikina, New York alterna Ramon Sessions e Ron Baker nella posizione di point guard, ma è sotto canestro che il turco Enes Kanter impegna il suo omologo Andre Drummond, chirurgico dall'altra parte del campo. Dopo un primo tempo incoraggiante, chiuso sul 64-51, i padroni di casa ricadono nei soliti difetti difensivi, facendosi rimontare alla prima difficoltà. Protagonisti del parziale in favore di Detroit ancora Tobias Harris e poi Avery Bradley, che segna una tripla importante al termine di una serata difficile in attacco. Porzingis replica nuovamente nel finale, ma l'ultima parola è di Harris e compagni, che sbancano il Madison Square Garden.
New York Knicks (0-2). Punti: Porzingis 33, Kanter 17, O'Quinn 15, Hardaway 14, Sessions 10. Rimbalzi: Kanter 10. Assist: Sessions e Baker 5.
Detroit Pistons (1-2). Punti: Harris 31, Drummond 21, Jackson 16, Smith 10. Rimbalzi: Drummond 12. Assist: Jackson 7.