Parte nel migliore dei modi la nuova regular season in NBA per tre formazioni. Si tratta di Orlando Magic, Detroit Pistons e Washington Wizards. I primi sono riusciti ad avere la meglio nel derby della Florida contro i Miami Heat, nella sfida tra due tra le franchigie che si sono trasformate di meno rispetto alla scorsa estate. Bel successo anche per la compagine di Motor City, che supera di slancio gli Charlotte Hornets i quali hanno confermato di essersi indeboliti, anche se è ancora troppo presto per stabilire la reale forza della compagine presieduta da Michael Jordan. Chiudiamo con la squadra della capitale, la quale ha inaugurato nel migliore dei modi questa annata andando a sconfiggere i nuovi Philadelphia 76ers, al termine di una partita a dir poco scoppiettante e ad altissimo punteggio, ma che ha premiato la compagine di casa che dunque inizia bene una stagione in cui la si pone tra le migliori franchigie a Est.

ORLANDO MAGIC - MIAMI HEAT 116-109

La Florida, almeno per il primo scontro diretto della stagione, ha la sua padrona. Si tratta degli Orlando Magic, i quali superano di slancio i Miami Heat e si portano a casa la prima la prima vittoria della stagione. Una partita praticamente divisa in due, visto che la compagine guidata da coach Spoelstra ha iniziato meglio e si è mantenuta in vantaggio quasi fino a toccare prima degli avversari la boa di metà gara. Da qui, però, è iniziata un'altra partita con Fournier e compagni che hanno tenuto sotto controllo la gara, allungando in maniera decisa e portandosi anche sul +15, mettendo di fatto le mani sulla partita. Nel quarto periodo gli Heat hanno provato a rifarsi sotto, ma il risultato ha continuato a sorridere ai Magic, i quali hanno sfruttato la bella serata del francese (a segno con 23 punti), oltre che del solito Vucevic che ha chiuso con 19 punti e 13 rimbalzi. Dall'altra parte non basta un Hassan Whiteside da 26 punti e ben 22 rimbalzi.

ORLANDO MAGIC - Fournier 23, Vucevic 19, Ross 15.

MIAMI HEAT - Whiteside 26, Dragic 17, Waiters 15.

DETROIT PISTONS - CHARLOTTE HORNETS 102-90

Buona la prima anche per i Detroit Pistons, che al debutto nella loro nuova casa - la Little Ceasars Arena - regalano una bella soddisfazione al proprio pubblico con una vittoria ottenuta praticamente in scioltezza contro i Charlotte Hornets. Di fatto, equilibrio vero c'è stato solo nel primo quarto, con Kemba Walker che ha provato a mettersi sulle spalle la squadra di cui è diventato di fatto l'unico vero leader carismatico e tecnico. La prima volta in casa Hornets per Dwight Howard non è trascendentale ma vale comunque una doppia doppia da 10 punti e 15 rimbalzi. Tuttavia, in casa Pistons si va ad un'altra velocità soprattutto nel secondo quarto, con in particolare Tobias Harris che gioca una partita offensivamente sopraffina: Detroit velocemente in doppia cifra e capace di amministrare il vantaggio nel corso della gara, senza soffrire mai un tentativo di rientro da parte degli ospiti.

DETROIT PISTONS - T.Harris 27, Bradley 15, Jackson 13.

CHARLOTTE HORNETS - Walker 24, Lamb 15, Howard 10.

WASHINGTON WIZARDS - PHILADELPHIA 76ERS 120-115

La partita più bella della notte è quella tra Washington Wizards e Philadelphia 76ers, ovvero tra una squadra che sta proseguendo attraverso solide basi e una compagine che sta crescendo anno per anno con elementi giovani e di grandissima prospettiva. Ad avere la meglio è stata l'esperienza sulla gioventù, nonostante gli ospiti siano rimasti in partita fino alla fine. C'era molta curiosità per vedere all'opera per la prima volta nella lega Ben Simmons, e l'ala di Phila non ha deluso le aspettative: ben 34 minuti in campo per lui, con 18 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. Da seguire anche Fultz che ne ha messi 10 in 17 minuti, ma dall'altra parte sono ancora i soliti a dominare. John Wall gioca la sua solita partita completa sotto tanti aspetti, concludendo a 28 punti con 8 assist, mentre Bradley Beal fa al meglio il compito da secondo violino con 25 punti. Gortat domina sotto canestro e vince il duello contro Embiid, e la partita vive con alte percentuali e di conseguenza punteggi alti. Il tutto agevola Washington, che allunga in maniera decisa e decisiva nel quarto periodo.

WASHINGTON WIZARDS - Wall 28, Beal 25, Gortat 16.

PHILADELPHIA 76ERS - Covington 29, Simmons ed Embiid 18.