NEW YORK KNICKS - HOUSTON ROCKETS 95-117

Houston è già in forma campionato. Al Madison Square Garden, i Rockets scherzano contro i Knicks in evidente stato confusionario e perdipiù gravati di tante assenze: in particolare, a farsi sentire è quella di Porzingis, rimasto in borghese a bordocampo a guardare i suoi da spettatore interessato. Mike D’Antoni tiene a riposo Chris Paul ma contro la compagine newyorchese fa le prove generali in vista dell'esordio tremendo all'Oracle Arena e tiene in campo i suoi titolari per più tempo rispetto alle esibizioni precedenti. Si diverte soprattutto James Harden il quale produce una prestazione da cinema: 36 punti (con 13/21 dal campo e 7/14 dalla lunga distanza) con 11 assist e nove rimbalzi in 37’ di gioco. Houston fa quello che vuole a livello offensivo, il tiro entra con assiduità, specie quello da oltre l'arco dei 7 metri e 25 e riesce ad incanalare il match sui binari a lei consoni. Vince in scioltezza, con i Knicks che non danno mai l'idea di poter giocarsi a viso aperto la gara.

DETROIT PISTONS - INDIANA PACERS 107-97

Match combattuto, dai due volti. Meglio Indiana nei primi due quarti, che con i titolari in campo non fatica tantissimo a raggiungere la doppia cifra di vantaggio e conservarla al riposo lungo (50-40). Il canovaccio della gara cambia nella seconda parte, quando i Pistons affinano la mira e con Reggie Jackson e Stanley Johnson annullano il gap, prima che Reggie Bullock operi il sorpasso sul finire del terzo quarto. Punto a punto, nel finale i Pacers sporcano le percetuali dal campo e Detroit, senza strafare, piazza il parziale di 8-1 che spacca in due tronconi la contesa. Per la Mo-Town, chiudono in sette in doppia cifra, tra i quali spiccano i 14 punti della point guard Jackson, apparso in uone condizioni fisiche, del suo backup Smith e di Marjanovic. Indiana ha da Wilkins 14 punti, ma il gioco espresso dalla squadra di coach McMillan ha bisogno ancora di una revisionata.

ATLANTA HAWKS - MEMPHIS GRIZZLIES 99-88

Una settimana alla regular season, e gli Hawks provano ad indossare l'abito in previsione dell'esordio, che vedrà opposta la franchigia della Georgia ai Dallas Mavericks. Coach Budenholzer ruota 11 giocatori, ma ancora una volta uno dei migliori è il playmaker tedesco Dennis Schroder, che chiude la serata con 21 punti all'attivo, cinque rimbalzi e 4 assist. Memphis soffre, in attacco non riesce quasi mai a costruire 'tiri facili' anche perchè in difesa gli Hawks concedono poco o nulla. Malcolm Delaney ha concluso la serata con 15 punti con 4 su 6 al tiro, Belinelli tenuto invece ancora a riposo. Passo indietro per i Grizzlies rispetto alle uscite precedenti, di certo, sono due squadre che si presentano al nastro di partenza della prossima stagione senza molte velleità di successi.