Proprio nella stagione in cui gli Utah Jazz sembravano voler puntare su di lui, complice l'addio di George Hill (ma anche di Gordon Hayward), Dante Exum si ritrova a fare i conti nuovamente con un grave infortunio. Dopo essersi rotto il legamento crociato del ginocchio nell'estate del 2015, giocando con la sua nazionale, l'australiano è andato k.o. nella notte, lesionandosi la spalla sinistra durante la gara di preseason vinta dai suoi Jazz alla Vivint Smart Home Arena contro i Phoenix Suns di Earl Watson. Un infortunio apparso subito grave, con coach Quin Snyder che, al termine dell'incontro, ha dichiarato alla stampa che "la spalla del ragazzo non promette niente di buono".
Secondo quanto riportato oggi da Adrian Wojnarowski di Espn, la ventiduenne point guard australiana è stato sottoposto nelle ultime ore a diversi accertamenti, che ne hanno evidenziato una lesione ai legamenti dell'articolazione. Un k.o. che potrebbe pregiudicare l'intera stagione regolare di Exum, sul quale erano altissime le aspettative di franchigia, staff tecnico e tifosi. Al momento non è stato ancora individuato un piano di recupero, anche se l'equipe medica di Utah è al lavoro per decidere il da farsi. Scelto alla numero cinque nel Draft del 2015, Exum ha sinora faticato a imporsi in NBA, nonostante doti atletiche fuori dal comune. Le prime stagioni tra i professionisti sono state per lui di apprendistato, ma il finale della scorsa regular season, unito al raggiungimento del secondo turno dei playoffs della Western Conference, aveva convinto la franchigia di Salt Lake City a puntare in maniera decisa su questo ventiduenne, come backup di Ricky Rubio, playmaker spagnolo giunto dai Minnesota Timberwolves. Se le indiscrezioni delle ultime ore dovessero essere confermate, Dante Exum sarebbe costretto a saltare un'altra intera stagione, dopo quella 2015-2016, compromettendo così la sua crescita cestistica (attualmente più realizzatore che playmaker). Si tratta ovviamente di una pessima notizia anche per coach Snyder, che ora potrebbe concedere più minuti del preventivato al rookie Donovan Mitchell e al playmaker brasiliano Raul Neto.