Seconda vittoria in altrettante gare per i nuovi Boston Celtics di Kyrie Irving. L'ex guardia dei Cleveland Cavaliers trascina i suoi a Philadelphia, mettendo a segno 21 punti con un ottimo 5/7 da oltre l'arco. Qualche problema in più, ma soltanto al tiro, per Gordon Hayward, mentre le assenze di Embiid, Saric e Fultz hanno condizionato la sfida per i Sixers, i quali ciò nonostante si sono resi protagonisti di un'ottima prestazione. Vince in scioltezza Detroit, che approfitta delle assenze di Schroder, Bazemore e Belinelli per rifilare un ventello agli Atlanta Hawks, mentre nel finale le giocate di Scott valgono il successo ai Washington Wizards.
Philadelphia 76ers - Boston Celtics 102-110
Gara molto equilibrata fin dal principio, con le triple di Redick e Bayless che rispondono alle giocate di Irving, Tatum ed Horford. Gara che si gioca su buoni ritmi e con discrete soluzioni offensive, da una parte come dall'altra, le quali consentono ai tiratori - Smart e Stauskas su tutti - ma non solo di rendersi protagonisti: di Baynes il canestro del 28-27 ospite alla prima pausa. Equilibrio che viene confermato anche nella seconda frazione, con Hayward che con cinque di fila che prova a lanciare l'allungo Celtics fino al più otto, ma viene ripreso dalle triple di Stauskas e Redick fino al 59-57 dell'intervallo. Alla ripresa delle ostilità è il nuovo arrivato di casa Celtics a creare i presupposti del break decisivo: tre le triple a bersaglio di Irving, alle quai segue quella di Marcus Smart che consente a Boston di salire sul più 10, prima di controllare con relativa tranquillità il bottino acquisito nell'ultimo periodo.
Detroit Pistons - Atlanta Hawks 109-87
Tutto relativamente facile per i Detroit Pistons - privi di Andre Drummond per un problema all'occhio - contro gli Atlanta Hawks. Le assenze di Schroder, Bazemore e Belinelli si sentono eccome per la squadra di Budenholzer, la quale crolla verticalmente nei due quarti centrali dopo un primo periodo sostanzialmente equilibrato. Sono le giocate degli esterni dei padroni di casa a spaccare in due la contesa in avvio di ripresa, con Smith, Bradley e Johnson sugli scudi. 21-8 il parziale che nei primi minuti del terzo quarto decide la sfida, dando il via ad un lunghissimo garbage time fino al termine della contesa.
Washington Wizards - New York Knicks 104-100
Molto più equilibrata del previsto la sfida che va in scena nella capitale tra i Wizards padroni di casa di John Wall e Bradley Beal ed i New York Knicks privi di Kristaps Porzingis. Nonostante l'assenza dell'ala lettone i newyorchesi, trascinati da Kanter e dai canestri di Hardaway tengono botta alle iniziative di Wall ed Oubre Jr (buona prestazione con 14 punti in uscita dalla panchina). La gara è bella ed equilibrata fino a sei minuti dal termine, quando sul 94 pari è Mike Scott ad ergersi a protagonista di serata e piazzare i cinque punti di fila che spostano l'ago della bilancia in favore dei Wizards. Una persa di Jack ed una tripla sbagliata da Beasley consentono ad Ochefu di chiudere i giochi con la schiacciata del più 7, con la squadra di Hornaceck incapace a tornare a contatto nel punteggio fino al -4 conclusivo.