HOUSTON ROCKETS - SHANGHAI SHARKS 144-82
Seppur sia solo preseason, gli Houston Rockets lasciano intendere che quest'anno vorranno affinare ulteriormente, rispetto a quello passato, il feeling con la vittoria. Dopo il successo di Tulsa, contro i nuovi Thunder di Carmelo Anthony e Paul George, i texani si ripetono ed al Toyota Center si sbarazzano agevolmente dei cinesi di Shanghai. Gli Sharks fanno quel che possono, ma il divario in campo è nettissimo e la gara prende sin da subito una piega ben definita.
I Rockets fanno le prove generali in vista della regular season, coach Mike D'Antoni schiera contemporaneamente in campo Chris Paul in posizione di point guard e James Harden nel ruolo di guardia. Risultati confortanti: entrambi concludono il match con la doppia cifra nella casella degli assist (22 in totale). Ben 52 le triple tentate, chiaro segno che D'Antoni insisterà, anche quest'anno, con il suo run and gun, marchio di fabbrica del coach ex Milano.
Positive le prestaziioni di Ariza e Gordon, i quali uscendo dalla panchina combinano per 35 punti (18 il primo, 17 per la guardia ex Pelicans). In forma campionato Capela, che beneficia alla grandissima dei cioccolatini offerti dalla 'premiata ditta' Paul-Harden e con facilità irrisoria va più volte a canestro. Per il pivot svizzero, doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi.
Poco più di un allenamento per Houston, che non fa fatica, soprattutto in difesa, tallone d'Achille dei texani lo scorso anno, per domare gli Sharks, tra le cui fila si salva solo Josh Akognon: per lui 27 punti, 11/16 dal campo, il tutto condito da 7 rimbalzi e 6 assist, ma con la zavorra di 6 palle perse. Sufficiente la prova di Nick Minnerath, con i suoi 22 punti, ma anche tanta confusione sul parquet.
HOUSTON ROCKETS: Ariza 18, Gordon 17.
SHANGHAI SHARKS: Akognon 27, Minnerath 22.