Entrato in punta di piedi in NBA, Norman Powell con i sacrifici e profonda dedizione è riuscito a ritagliarsi il suo spazio nella lega più competitiva al mondo. Scelto come 46° scelta assoluta nel 2015 e subito draftato da Milwaukee ai Toronto Raptors, è riuscito a trovare la sua dimensione proprio in Canada, e tra le file dei 'dinosauri' ha disputato le ultime due stagioni, con buoni profitti. Rendimento in crescendo, l'apice è stato toccato negli scorsi playoff quando il classe 1993 è risultato essere uno dei migliori cavalcando medie realizzative di tutto rispetto: 11.7 punti, tirando con il 44% da oltre l'arco dei 7 metri e 25, cifre mai fatte registrare da Powell, neanche in ambito giovanile.
Sarebbe diventato free agent nel prossimo luglio, ma i miglioramenti fatti registrare dal ragazzo di San Diego hanno indotto il front-office dei canadesi, nella persona del general manager Masai Ujiri, ad offrirgli un'estensione contrattuale della durata di quattro anni. L’esterno guadagnerà 42 milioni di dollari complessivi e l’affare inizierà a valere dal 2018-19. Il contratto stipulato dal ventiquattrenne prevede l'inserimento di una 'player option' per il quarto anno. Ciò testimoniato da ESPN, che per prima ha reso pubblica la notizia. Questa mossa, da parte dei Toronto Raptors, sta a significare che i canadesi credono tanto in Powell, e nella stagione che ormai sta per iniziare ci si aspetta che il prodotto di UCLA possa migliorare ulteriormente il suo rendimento in campo e quindi dare minuti di riposo a Lowry e DeRozan senza che la squadra paghi dazio.
Entusiasta, subito dopo aver apposto la firma sul rinnovo contrattuale Powell ha rilasciato alcune dichiarazioni ai media. Sorriso stampato in volto, una grossa soddisfazione, una tappa importante per la sua carriera: "Sono estremamente soddisfatto. Questa estensione contrattuale testimonia il fatto che da quando sono approdato in NBA ho sempre fatto il mio, dando il contributo richiestomi in campo. Sono pronto per la nuova stagione, non vedo l'ora di iniziare. Durante l'off season ho lavorato tanto, ho preparato me stesso ad una stagione che sarà pesantissima, spero di giocare sempre più minuti e per questo mi son preso cura del mio corpo. Devo continuare ad allenarmi e migliorarmi, sono eccitato al solo pensiero di dover iniziare la stagione tra meno di due settimane".