DALLAS MAVERICKS - CHICAGO BULLS 118-71 - Quando l'inizio della stagione regolare 2017-18 è alle porte, anche un'amichevole può risultare indicativa per una squadra. I Chicago Bulls, sono usciti dall'American Airlines Center distrutti dai Dallas Mavericks, ma soprattutto dalle riserve dei Mavs. La franchigia dell'Illinois ha tirato male per tutta la partita, concludendo i quarantotto minuti con un mediocre 34.6% (28-81) dal campo ed un 24.1% (7-29) da dietro la linea dei tre punti. Peggio è andata dalla linea della carità, dove Chicago è riuscita a realizzare solamente 8 dei 19 tiri liberi concessi, chiudendo con un pessimo 42.1%. Per la squadra di coach Fred Hoiberg, l'unica prova sufficiente probabilmente è stata quella di Paul Zipser. Infatti l'ala tedesca ha concluso con 12 punti, tirando con un 4-8 dal campo ed un 3-6 da dietro la linea dei tre punti.
Dall'altra parte troviamo dei Dallas Mavericks ringiovaniti ed in grande spolvero. La squadra di coach Rick Carlisle, a differenza dei Bulls, ha tirato bene dal campo, concludendo con un ottimo 50.0% ed un più che soddisfacente 45.0% dalla linea dei tre punti. Benissimo per i Mavs, sia Harrison Barnes che Dennis Smith Jr. Infatti l'ex Warrior si sta subito adattando alla sua nuova posizione da quattro ed ha concluso la serata con 17 punti con 6-10 dal campo. Il rookie ha iniziato ad offrire il suo spettacolo, chiudendo una serata da 5-9 dal campo e 2-4 da tre, mettendo a referto 14 punti, conditi da 3 assist e 2 palle rubate. Bene dalla panchina J.J. Barea e Yogi Ferrell, che hanno chiuso rispettivamente con 11 e 10 punti, mentre continua a stupire il tiratore Gian Clavell, che nella notte ha chiuso con 12 punti in 11 minuti con 4-5 dal campo e 2-3 da tre.
MILWAUKEE BUCKS - INDIANA PACERS 86-104 - Come ben sappiamo le partite pre- stagionali servono per rodare una squadra se giocate come si deve, ma nella notte i Milwaukee Bucks, soprattutto la starting lineup, sembravano non esser mai scesi in campo. Ed è stato proprio coach Jason Kidd a fine gara, a sottolineare, come i propri ragazzi siano scesi in campo senza un poco di mordente ed abbiano dovuto soccombere sotto i colpi degli Indiana Pacers. La partita infatti, è scappata di mano alla franchigia del Winsconsin nel terzo quarto, sorprendentemente, quando in campo ci sono stati i titolari. Infatti al rientro dall'intervallo, i Pacers hanno messo su, in un lampo, un parziale da 18-5 decisivo per le sorti della gara e costruendo un vantaggio che ha quasi raggiunto i trenta punti di scarto. L'unica nota positiva per i Bucks, è stato un sorprendente Gary Payton II. Infatti il figlio di The Glove ha messo su una performance da 17 punti, 5 assist e 7 rimbalzi, stupendo anche coach Kidd.
C'è grande positività in casa Pacers, dove i ragazzi di coach Nate McMillan hanno raggiunto la vittoria dopo una grande prestazione di squadra. Protagonisti dell'incontro sono stati Myles Turner e Lance Stephenson, entrambi autori di 17 punti. Bene anche Victor Oladipo all'esordio con la casacca giallo-blu, che ha concluso con 15 punti, e dalla panchina si è fatto notare in grande spolvero, anche Damien Wilkins, che ha chiuso con 12 punti.