Esordio casalingo davanti al proprio pubblico per i Washington Wizards che si sono imposti in scioltezza 126-96 contro i Guangzhou Long Lions, seppur tra le fila dei capitolini non abbia giocato John Wall. La point guard, però, subito dopo la fine del match, ci ha tenuto a dire la sua davanti ai microfoni di ESPN: "Partiamo con grandi ambizioni, siamo una delle franchigie più forti dell'Eastern Conference, e puntiamo a vincere il titolo. Io sono uno dei giocatori più forti in circolazione, non vedo il motivo per cui non dovrei ambire al massimo".
Non sembra avere i piedi per terra Wall, e le sue parole sembrano caricarlo oltremodo: "Punto ad essere l'MVP quest'anno, le mie aspettative sono molto alte, non devo fallire. Quello che sta per iniziare è l'anno più importante della mia carriera da giocatore di basket". I numeri sembrano poter dare ragione a Wall, in quanto, nella scorsa stagione, è stato l'unico, insieme a Russell Westbrook e James Harden, a cavalcare medie di almeno 20 punti e 10 assist a gara. Quest'anno, per la point guard originaria del North Carolina, sarà la 'prova del nove'.
Sulla stessa lunghezza d'onda, anche il suo compagno di backcourt, Bradley Beal: "Ho buone sensazioni, ci stiamo allenando bene. Siamo la squadra migliore dell'Est. Con questo spirito approcceremo la stagione che sta per iniziare. Ammiro Ernie Grunfeld (general manager) e Ted Leonsis (proprietario della franchigia) per il fatto che hanno riposto in noi completa fiducia. Si son presi cura di noi, e di conseguenza si aspettano grandi cose, non li possiamo deludere, come non posiamo deludere tutta la gente che ci ama e ci sostiene. Sento che siamo la squadrada battere, questo ovviamente è poi da dimostrare sul campo, in ogni singola gara che saremo chiamati a disputare". Beal, appena ventiquattrenne, è reduce dalla sua miglior stagione in carriera. Ha fatto registrare medie di assoluto valore, chiudendo la regular season a 23.1, tirando con il 40.4% dall'arco dei tre punti e con il 48.4 dal campo. Inoltre, giocando 77 partite, ha dimostrato di aver superato in pieno i problemi fisici che lo hanno frenato nei suoi primissimi anni in NBA.
Con una Conference ad Est parecchio debole, c'è ragione di credere che gli Wizards potranno superare le 50 vittorie stagionali e posizionarsi nelle zone altissime di classifica in previsione della post season. Le avversarie sono le solite note: Boston e Cleveland. La squadra capitolina dovrà dare il massimo per tenere la scia delle due franchigie appena citate, e vincere tante partite per poter dare un valido sostegno alle parole settembrine sbandierate da Wall e Beal.