MILWAWKEE BUCKS VS DALLAS MAVERICKS 104-106
All’American Airlines Center si è giocata la prima partita di preseason tra i padroni di casa, I Dallas Mavericks e I Milwaukee Buks, squadra in netta ascesa dopo le ottime cose fatte vedere nella scorsa stagione con dei playoff conquistati e in generale ottimi margini di crescita, ma priva al momento di Parker e Antetokounmpo, suoi uomini di punta. Parte bene Dallas facendo muovere bene la palla e trovando l’uomo libero con continuità, con un inizio ispirato di Nowitzki autore di cinque punti nei primi minuti di partita. Milwaukee regge l’urto e limita i danni grazie ad un buon inizio di Snell. Dallas prova a costruire un certo margine, prontamente colmato con pazienza dall’attacco Bucks, piuttosto ordinato in questa fase, con il primo quarto che si conclude sul +2 Dallas.
Debutto difficile per Dennis Smith jr. tanto atteso rookie dei Mavs e autore di soli 3 punti con uno scarso 1-5 dal campo. Titolari utilizzati con il contagocce da Dallas, che comunque rimane in controllo con un buon movimento palla in transizione e punti facili in contropiede, grazie al buon impatto di Ferrell e Clavell, i due top scorer per i texani. D’altro canto Milwaukee è costretta a rincorrere per tutta la prima metà di partita, aggrappandosi a Monroe e Middleton, ma la difesa dei Bucks continua a concedere penetrazioni facili concluse anche con lob e schiacciata soprattutto da Noel. La partita si protrae su questa falsa riga, fino alla fine del terzo quarto in cui attacco e difesa dei Bucks iniziano ad ingranare e portano la squadra di Jason Kidd in vantaggio di nove lunghezze., grazie anche ad un ispirato Vaugh. Qui Dallas ricomincia a macinare pallacanestro punendo dalla distanza con Smith e Ferrel, come anche in contropiede, riportandosi a contatto. Finale punto a punto, con Vaugh che tiene in partita Milwaukee, ma che non riesce ad evitare la sconfitta, con un errore da tre punti, dopo il vantaggio Mavs conquistato da Motley.
DALLAS: Ferrel 12, Clavell 11, Barnes 9, Powell 9, Curry 8, Nowiztzki 5
MILWAUKEE: Vaughn 20, Monroe 12, Middleton 12, Brogdon 9, Henson 11
GUANGZHOU LONG LIONS VS WASHINGTON WIZARDS 96-126
Partita a senso unico quella tra gli Washington Wizards e I cinesi del Guangzhou Long Lions, anche con un John Wall ai box e Bradley Beal utilizzato per soli otto minuti da coach Brooks. Fin dal primo quarto la partita ha preso i binari della squadra della capitale statunitense, che senza nemmeno accelerare troppo ha subito costruito un solco importante, contro dei Long Lions modesti aggrappati sostanzialmente ai soli Kyle Fogg e alla vecchia conoscenza del campionato NBA Tyler Hansbrough. La difesa della squadra ospite concede parecchio a Porter e compagni che affondano come un coltello nel burro in penetrazione concludendo al ferro o trovando l’uomo libero per un comodo tiro dall’arco dei tre punti. Già il primo quarto si conclude sul + 14 per gli Wizards con ben 33 punti segnati.
Il Guanzhou prova a correre e a sorprendere in contropiede gli avversari e ci riesce anche con continuità grazie ai pigri rientri della squadra di Brooks, ma non è abbastanza solido in difesa dove Washington capitalizza facilmente dall’arco con Meeks, Oubre e Satoransky. Buon impatto per gli ospiti anche di Sakikini autore di un ottima partita da 18 punti e 6 rimbalzi. Tutto ciò non impedisce ai padroni di casa di concludere la prima metà dell’incontro con venti lunghezze di vantaggio. Il terzo quarto è la sagra della non difesa, le due squadre trovano punti facili in penetrazione, dal pick and roll e con jumper completamente smarcati. Il parziale del terzo quarto è un poco verosimile 38-36 in favore di Washington, che perciò allunga ulteriormente il vantaggio affacciandosi all’ultimo quarto. I Long Lions ci provano a rientrare in partita nell’ultimo quarto,ma vengono respinti con perdite dall’attacco Wizards che si diverte e regala ai propri tifosi qualche highlight arrivando anche a +37 su una squadra cinese che pare, prevedibilmente, non poter competere a questi livelli. Si conclude 123 a 93 una partita esibizione, piuttosto brutta dal punto di vista tecnico e che non fornisce molte risposte su cosa potrebbero essere questi Wizards nell’imminente stagione.
WASHINGTON: Meeks 19, Mac 17, Smith 12, Satoransky 13
GUANGZHOU: Hansbrough 29, Fogg 27, Sakakini 18, Ju 9