Notizia di queste ultime ore è l’autorizzazione, rilasciata da parte di Ettore Messina e il suo staff, a lasciare il ritiro della nazionale per Diego Flaccadori e Simone Fontecchio. I due giovani rispettivamente in forza all’Aquila basket Trento e all’Olimpia Milano si aggiungono alla lista degli esclusi, dopo essere stati entrambi già “ripescati” dallo staff tecnico della nazionale dopo l’infortunio di Danilo Gallinari e i problemi al gomito di Gigi Datome, questi ultimi fortunatamente rientrati.
Flaccadori aveva già temporaneamente lasciato il gruppo, per un lieve problema fisico, per poi rientrare in corso d’opera e giocare qualche amichevole di preparazione della Trentino Basket Cup. Il giovane bergamasco era già tra i più papabili partenti, considerata anche la sua assenza nel primo impegno nel torneo “Sardegna a Canestro” di Cagliari e conclude la sua prima esperienza con la nazionale maggiore che, considerata la sua giovane età (classe 1996) e il suo talento, probabilmente non sarà l’ultima.
Una discreta sorpresa è invece il taglio di Fontecchio, che si era aggregato al gruppo da soli 10 giorni, dopo la temporanea assenza di Datome, e che si pensava rimanesse aggregato al gruppo ancora per qualche giorno. Anche lui molto giovane (22 anni) e con ancora molte possibilità per dare il proprio contributo in maglia azzurra, proverà a ritagliarsi un posto nelle prossime manifestazioni cominciando mettendosi in luce nella sua seconda stagione in maglia EA7.
Solo 15 i nomi che a questo punto compongono il ritiro dell’ Italbasket, che dovranno diventare 12 entro fine agosto, periodo d’inizio di Eurobasket 2017. Segnali importanti sulle prossime conferme ed esclusioni potrebbero arrivarci proprio stasera con la seconda partita del torneo amichevole cagliaritano in cui gli azzurri affronteranno la nazionale turca al Palapirastu, per aggiudicarsi anche il primo posto di questa manifestazione. Ettore Messina e il suo staff saranno ancora chiamati al compito poco simpatico, ma necessario di valutare, all'interno dei nomi rimasti a disposizione, chi, per stato di forma e caratteristiche tecniche, meriterà di rappresentare il nostro paese agli europei, cominciando dal girone, tutt'altro che semplice di Tel Aviv.