Dalla richiesta fatta da Kyrie Irving di essere ceduto, i Cleveland Cavaliers stanno lavorando duramente per trovare uno scambio che permetta loro di non perderci troppo. Dopo le voci sui New York Knicks, che avrebbero voluto Kyrie in cambio di Carmelo Anthony, si sono fatte insistenti altre due piste particolarmente calde.

La prima riguarda i Miami Heat: Pat Riley ha fiutato l’occasione e pare abbia proposta ai Cavs uno scambio in cui sarebbero coinvolti Goran Dragic e, soprattutto, Justise Winslow. La trade sarebbe una grande occasione per Cleveland per ottenere un solido play, con non troppe velleità di protagonista, e un esterno giovane, ma soprattutto molto efficace nella metà campo difensiva. L’arrivo potenziale di Winslow consentirebbe ai Cavs di giocare con il quintetto piccolo con Love da 5, LeBron da 4, Winslow da 3, uno tra Smith e Shumpert da 2 e Dragic da 1. Un quintetto sicuramente molto pericoloso offensivamente ma che, soprattutto con Shumpert più che con JR, difensivamente potrebbe mettere in difficoltà la Golden State di turno.

Questa ipotesi sembra però quella decisamente più lontana rispetto a quella, invece, assai più probabile, dei Phoenix Suns. Innumerevoli portali di informazione sportiva americana, tra cui ESPN, danno praticamente per certa la volontà dei Cavs di accettare una eventuale proposta dall’Arizona che comprenda Eric Bledsoe, Josh Jackson e una scelta al Draft. Per Cleveland, al pari dell’offerta di Miami, sarebbe uno scambio che porterebbe un play già di qualità, un giocatore giovanissimo (Jackson è stato appena draftato) e inoltre una scelta al Draft che potrebbe portarne un altro in un futuro assai vicino.

È chiara quindi l’idea dei Cavs: in previsione di un possibile “smantellamento” il prossimo anno, quando LeBron James potrebbe lasciare l’Ohio, Koby Altman sta cercando di tenere il livello competitivo della squadra alto per questa stagione, ma soprattutto di ottenere degli assests importanti per costruire un futuro non privo di playoff. Ecco perché, nel cedere Irving, Cleveland sta disperatamente cercando sia qualcuno di “pronto”, si vedano Dragic o Bledsoe, sia qualche giovane di prospettiva, che possa prendere la squadra in mano quando ce ne sarà bisogno.

Il vero problema, a questo punto, è però ottenere il “sì” da parte di Phoenix. Ryan McDonough e Earl Waston non sono affatto sicuri di volersi privare un giocatore come Jackson, sul quale puntano molto e che vorrebbero far crescere insieme a Devin Booker. Ecco perché Suns e Cavaliers sono ancora al tavolo delle trattative per cercare una soluzione che accontenti tutti, con la netta sensazione, però, che Irving sia davvero destinato a trasferirsi in Arizona.