La Free Agency 2017 fa registrare ancora gli ultimi movimenti. I New York Knicks hanno raggiunto un accordo con Ramon Sessions, il quale raggiunge la Grande Mela siglando un contratto annuale al minimo salariale (2.3 milioni). La franchigia blu-arancio era alla ricerca di una point guard d'esperienza, da affiancare al giovane Frank Ntilikina - scelto dai Knicks al Draft dello scorso giugno con l'ottava chiamata - che potesse fare da mentore al giovane francese. Sessions, veterano della lega con già 10 stagioni trascorse in NBA, lo scorso anno agli Charlotte Hornets è stato limitato da un brutto infortunio al menisco che gli ha fatto saltare una fetta di regular season. Ha disputato infatti solo 50 delle 82 gare stagionali, realizzando in media 6,2 punti e 2,6 assist per partita. L'accordo tra le parti è stato segnalato per la prima volta da The Vertical.
Con l'ingaggio di Sessions, salgono a tre le point guard nel roster di New York, infatti oltre al 31enne ex Hornets e Ntilikina, anche Ron Baker è stato ri-firmato con un biennale da 8.9 milioni di dollari. Non è chiaro quale possa essere la strategia della squadra allenata da Hornacek, in quanto i Knicks sono stati una delle sei squadre che avevano fatto un'offerta a Cleveland per Kyrie Irving all'inizio della settimana, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN. Proprio Uncle Drew ha sottolineato che New York, insieme a San Antonio, Minnesota e Miami erano le quattro destinazioni a lui più gradite, ma l'acquisto di Sessions potrebbe anche significare una rinuncia alla point guard dei Cavs.
Intanto, saluta l'NBA Brandon Jennings. L'ex Wizards ha raggiunto un accordo annuale da 1.5 milioni di dollari per giocare la prossima stagione in Cina con gli Shanxi Brave Dragons, come rivelato dallo stesso giocatore a Marc J. Spears di The Undefeated. Il playmaker giocherà quindi nella stessa squadra di un altro ex giocatore NBA, ovvero Luis Scola.
Reduce da otto anni di attività nel maggior campionato di pallacanestro americano, Jennings vanta il record di essere stato il giocatore più giovane ad aver realizzato 50 punti in una singola partita. Lascia comunque le porte aperte all'NBA, in quanto si è detto voglioso di far rientro negli States una volta terminata la sua avventura in Cina.