Altra brutta prova per i Chicago Bulls, dopo la sconfitta contro i Dallas Mavericks, arriva anche la debacle contro gli Atlanta Hawks, che completano una vittoria wire to wire, ovvero in vantaggio dal primo all’ultimo minuto di gioco. Ottimo impatto di squadra dei giovani Hawks tra cui spiccano i 15 punti e 11 rimbalzi di John  Collins e i 17 pinti e 4 assist di DeAndre’ Bembry. Dopo una convincente prima partita, disastrosa prova per Lauri Markkanen, settima scelta dei Bulls, che conclude la partita con soli 8 punti frutto di un pessimo 1-13 dal campo (0-10 da 3 punti) con -19 di valutazione complessiva. Estate grigia al momento per la franchigia dell’Illinois che chiude l’incontro con un impietoso -20 (75-55).

Lauri Markkanen
Lauri Markkanen

Ben più combattuta la sfida tra Miami e Washington, con la franchigia della florida che si impone 91-87 sugli avversari. 4 giocatori del quintetto base di Miami sopra la doppia cifra ovvero White, Mckinney-Jones, Adebayo e Willliams che in totale segnano 62 punti sui 91 totali. Per Washington buona prova per Mac e Cunningham, con rispettivamente 18 e 16 punti.

Partite tirate quelle tra Houston contro Phoenix e Raptors contro Nuggets, terminate rispettivamente 99-94 per i texani e 82 a 81 per la franchigia canadese. Troy Williams di Houston illumina il palazzetto con una sontuosa performance da 27 punti e 6 rimbalzi, alla quale prova ad opporsi Marquese Chriss con 26 punti e 7 rimbalzi. Buona  gara per Josh Jackson, quarta scelta assoluta del draft, con 20 punti, 2 assist e 6 rimbalzi, frutto tuttavia di percentuali dal campo non impeccabili (7-17 dal campo). Decisa solo sul finale la sfida tra Toronto e Denver, con un'ottima prova di squadra e 4 giocatori in doppia cifra per parte, tra cui spiccano Beasley per i Nuggets (17 pt e 5 rb) e Van Vleet per i Raptors, autore di un notevole 5-6 dal campo per 17 punti totali, viziati però da 5 palle perse.

Josh Jackson
Josh Jackson

Affermazioni ampie per Brooklin, +29 contro i Pelicans, e per Cleveland, che nel “rematch” delle finals, versione summer league, vince con margine contro Golden State. Da segnalare le prove di LeVert e Goodwin (17 e 18 punti) per Brooklin e di Paul per Cleveland, capace di un ottimo 8-12 dal campo per 21 punti totali, conditi da 4 rimbalzi e 2 assist. Male Golden State priva di Jordan Bell.

Prima vittoria per i Los Angeles Lakers orfani sia di Brandon Ingram, che non giocherà più in questa summer league per ragioni precauzionali, che di Lonzo Ball, anche lui out per questa partita. Mancata quindi l’attesissima sfida tra Lonzo e la point guard di sacramento De’Aaron Fox (12 punti per lui), che sarebbe stata la prima rivincita tra i due, dalle sweet 16 dello scorso torneo NCAA in cui Fox ebbe la meglio ed eliminò, con i suoi Kentucky Wildcats, Lonzo e gli UCLA Bruins, spegnendo ogni sogno di gloria dell’università californiana. Vittoria anche per i cugini Clippers contro i Milwakee Bucks 100-93.

I risultati della notte-Las Vegas day 4

Atlanta Hawks-Chicago Bulls 75-55                                                                 Miami Heat-Washington Wizards 91-87                                                         Brooklin Nets-New Orleans Pelicans 95-66                                                   Houston Rockets-PhoenixSuns 99-94                                                             Denver Nuggets-Toronto Raptors 81-82                                                         Golden State Warriors-Cleveland Cavaliers 74-91                                         Los Angeles Clippers-Milwakee Bucks 100-93                                               Los Angeles Lakers-Sacramento Kings 95-92