E' ufficialmente iniziata ieri la Summer League 2017, con il primo giorno di partite che si è disputato ad Orlando, in Florida, dove erano impegnate otto squadre. Vittorie per Charlotte Hornets, Indiana Pacers, Dallas Mavericks e Oklahoma City Thunder, che hanno rispettivamente superato Miami Heat, Orlando Magic, New York Knicks e Detroit Pistons, questi ultimi battuti sulla sirena di una sola lunghezza. Al di là dei risultati, ciò che conta maggiormente sono le prestazioni individuali di chi riesce a mettersi in mostra negli scampoli di match a propria disposizione. Andiamo quindi a dare un'occhiata a chi ha brillato nella notte. 

In primis, si parte da Bam Adebayo, lungo in uscita da Kentucky, scelto con la numero 14 dai Miami Heat di coach Eric Spoelstra. Buona la sua prova all'esordio, convincente per intensità e presenza sotto le plance, in attacco quanto in difesa: 14 punti a referto, 10 carambole conquistate e tre stoppate che non hanno evitato però la sconfitta ai suoi Heat contro gli Charlotte. Hornets trascinati dalle prestazioni di Johnny O'Bryant III - 12 e 4 rimbalzi - Briante Weber - 17 e 5 - ma soprattutto di Treveon Graham, devastante sul perimetro - 16 punti a referto senza triple - ma anche a rimbalzo, con 13 carambole conquistate. Prestazione impreziosita da 4 assist e 3 rubate. 

Occhi puntati anche sui Pacers che, in questi giorni, sono al centro di svariate voci di mercato, con l'addio di Paul George in primissimo piano. Nel frattempo, in campo, a catturare la scena è Travis Leslie, autore di venti punti decisivi in uscita dalla panchina - 8/14 al tiro - e otto rimbalzi. Buono anche l'apporto di Long, 16 sempre dalla panchina; in doppia cifra anche Stokes, 10, Young e McKinney, con 11; 9 invece quelli Chris Johnson, ai quali però vanno aggiunti 12 punti. 

Cadono i Knicks di Chasson Randle, 14 punti, che dopo un buon avvio di partita nel primo quarto cedono al ritorno dei Dallas Mavericks: sugli scudi Brandon Paul - 12 punti e 6 rimbalzi - e Dwight Buycks, autore di 16 punti. Di rimonta, infine, la vittoria degli Oklahoma City Thunder, che allo scadere superano 92-91 i Detroit Pistons. I 16 di Kennard e soprattutto i 21 di Ellenson decisivi per l'allungo Pistons, ma sono Vincent Hunter - 21 punti e 7 rimbalzi con 2/3 da oltre l'arco - e Dakari Johnson - doppia doppia da 18 e 10 - a decidere la sfida nell'ultimo periodo. 

I risultati della notte - Orlando, day 1. 

Charlotte Hornets - Miami Heat 74-67
Indiana Pacers - Orlando Magic 85-74
Dallas Mavericks - New York Knicks 80-75
Oklahoma City Thunder - Detroit Pistons 92-91