Continua ad impazzare la free agency. Seppur non sia un pallone arancione a farci emozionare, questo è uno dei periodi più elettrizzanti dell'anno per gli appassionati della lega di pallacanestro americana. Nella notte gli Charlotte Hornets hanno battuto un altro colpo, dopo aver già firmato Dwight Howard nello scambio che ha condotto il 'nostro' Marco Belinelli ad Atlanta. La franchigia del North Carolina si è assicurata le prestazioni sportive del playmaker Michael Carter-Williams, il quale la scorsa stagione ha militato, con fortune alterne, ai Chicago Bulls.

Charlotte ha dunque concluso con successo la ricerca di una backup point guard in grado di dare il cambio all'All Star Kemba Walker, stella della franchigia guidata dall'head coach Steve Clifford. Free-agent, il play ha raggiunto un accordo per firmare un contratto annuale da 2.7 milioni di dollari. Cifre abbastanza contenute, che non vanno a pesare più di tanto sul cap dei 'calabroni'. A riportare per primo la notizia, nel cuore della notte italiana, sono stati Jeff Goodman e Chris Haynes di ESPN.

Colpi di scena a raffica in queste prime battute di FA. Gli Houston Rockets, dopo essersi assicurati Chris Paul, ora devono affrontare la grana riguardante il tesseramento di Nene Hilario. Sembrava tutto fatto, il pivot brasiliano aveva raggiunto un'intesa con i texani da 15 milioni di dollari in quattro anni, ma ciò è saltato 'per colpa' della over 38 rule. Il brasiliano, infatti, avrebbe compiuto 38 anni durante il suo quarto ed ultimo anno di contratto, e questo non è consentito dai regolamenti della lega. Per questo motivo, il frontoffice dei Rockets è nuovamente al lavoro, potendo offrire al centro solo un contratto di durata triennale a 10.9 milioni. In questo momento, quindi, Nene è ancora sul mercato, ma tutti gli indizi lasciano intendere che il futuro del nativo di Sao Carlos sia ancora in quel di Houston, al fianco di Clint Capela.