Nella giornata di ieri l’intera piazza di Los Angeles, sponda Clippers, è stata fortemente scossa dalla notizia dell'addio ufficiale di Chris Paul, volato a Houston dai Rockets di Mike D'Antoni. Paul, già free agent dal 24 Giugno, è stato sottoposto ad un’operazione di sign and trade da parte della franchigia angelina, per evitare il rischio di perdita, da parte di quest’ultima, della propria stella durante la free agency di luglio. A Los Angeles sono arrivati Patrick Beverley, Lou Williams e Sam Dekker, DeAndre Liggins, Darrun Hilliard, Montrezl Harrell, Kyle Wiltjer, e una prima scelta (protetta) al prossimo Draft. Molti di questi giocatori sono ottimi elementi per il roster dei Clippers, ma difficilmente potrano colmare il vuoto lasciato da una delle migliori point guard degli ultimi dieci anni.
In una situazione analoga a quella di Paul, fino all’ufficialità della trade, si trova l’altra punta di diamante del team dei velieri, ovvero Blake Griffin, anche lui deciso ad esplorare la free agency, avendo rifiutato la player option che avrebbe potuto tenerlo legato a Lob City ancora per un altro anno. Diverse le squadre Interessate all’ala grande dei Clips, prime tra tutte i Boston Celtics, una delle franchigie di copertina con l’avvicinarsi alla free agency, che parrebbero voler fortemente annettere al suo già ottimo roster il nativo di Oklahoma City.
Dopo la partenza di CP3, tuttavia, la franchigia di Steve Ballmer, pare non essere minimamente intenzionata a privarsi di Griffin, il quale, secondo fonti interne alla lega (fonte: Ramona Shelburne, ESPN), potrebbe considerare di rimanere solo a fronte di un contratto di cinque anni. Vi sono tuttavia alcune complicazioni che potrebbero compromettere la durata del rapporto tra i Clippers e Blake Griffin. Come è noto, il prodotto dell’università dell’Oklahoma, è stato costretto, nel maggio scorso, ad un’interruzione anticipata della propria postseason, a causa di una frattura di un dito del piede rimediata nella serie di primo turno (persa) contro gli Utah Jazz. Griffin è sempre stato un atleta particolarmente soggetto ad infortuni più o meno gravi nella sua carriera e questo, nello specifico, sta avendo risvolti inaspettati, in quanto, secondo alcune fonti, pare che non si possa dare per scontata la presenza di Blake durante i primi mesi della prossima regular season. L’incertezza al riguardo, unita all'imminenza della free agency, con la fila dei pretendenti pronte a fare carte false per aggiudicarsi la prima scelta del Draft 2009, rendono la permanenza di Griffin in maglia Clippers un grosso punto interrogativo.
Secondo indiscrezioni, la franchigia angelina sarebbe intenzionata a controbattere ad ogni offerta della concorrenza, tuttavia nei prossimi giorni inizieranno i contatti tra il giocatore e le altre squadre interessate, in una situazione che al momento attende ulteriori sviluppi che possano smuoverla dalla sua temporanea fase di stallo.