Il rookie degli Charlotte Hornets Malik Monk si ferma per un infortunio e non parteciperà al training camp estivo con la squadra. Una caviglia slogata terrà Monk lontano dal parquet e, oltre a saltare il training camp, è probabile che il rookie sia costretto a rinunciare alla Summer League di Orlando.

Ad annunciare l'infortunio del rookie, ci ha pensato proprio lo staff degli Hornets nel pomeriggio di martedì, annunciando il problema occorso durante un workout pre-draft. Molto probabilmente, il prodotto di Kentucky starà a riposo dalle due alle quattro settimane. La franchigia del North Carolina si aspetta il ritorno di Monk per il training camp prima dell'inizio della stagione.

L'esultanza Malik Monk, dopo aver realizzato una tripla. Fonte Immagine: nj.com
L'esultanza Malik Monk, dopo aver realizzato una tripla. Fonte Immagine: nj.com

IL PROSPETTO - Malik Monk è una guardia di 1,91 per 91 chili. Pescato alla numero undici dello scorso draft, da molti viene considerato il possibile steal. Infatti, gli esperti del mondo NBA si aspettavano che Monk venisse scelto alla numero 8 dai New York Knicks, visti gli elogi di Phil Jackson. Ma alla fine il Maestro Zen ha deciso di selezionare il playmaker francese Frank Ntilikina, con Monk che è sceso fino alla undici.

Molto probabilmente, le altre franchigie erano consapevoli dei fastidi alla caviglia della combo-guard da Kentucky, ma gli Charlotte Hornets si sono affidati al curriculum di Monk, che parla per il ragazzo.

Monk è stato nominato Freshman dell'anno della SEC Conference, viaggiando con la media di 19.8 punti a partita e tirando con il 39.7% dall'arco dei tre punti. Inoltre, con ben 754 punti realizzati nella stagione 2016-17, Monk ha realizzato il nuovo record di Kentucky per punti segnati da un freshman. Infine, Monk è stato il secondo freshman a mettere a referto più punti nella passata stagione, dietro solo alla prima scelta dello scorso draft NBA, il playmaker dei Washington Huskies Markelle Fultz, che ha viaggiato a 23.2 punti per allacciata di scarpa.