Il telefono che squilla di più in questo inizio di off-season NBA è certamente quello dei New York Knicks. La franchigia della Grande Mela sta ricevendo varie offerte per quello che da molti è considerato proprio il futuro dei Knicks, parliamo dell'ala-centro lettone Kristaps Porzingis. Tra profilo Twitter "hackerato" e dichiarazioni forti verso la dirigenza newyorkese, sembra finita la pazienza di Phil Jackson nei confronti del talentuoso lettone.
Così lo stesso Jackson ha dichiarato la disponibilità nell'ascoltare offerte per Porzingis, che potrà essere ceduto anche prima del Draft NBA che avverrà tra soli due giorni. Infatti, sembra che lo staff dei Knickerbockers abbia trovato in Lauri Markkanen, ala grande scuola Arizona Wildcats, il giusto sostituto del lungo.
Markkanen ha deciso di dichiararsi eleggibile al prossimo draft, dopo un'ottima stagione da freshman, testimoniata appunto dalle medie messe su dal finlandese che recitano: 15.6 punti e 7.2 rimbalzi ad allacciata di scarpa. Markkanen, per caratteristiche fisiche e repertorio offensivo, ricorda proprio Porzingis come giocatore. Il lungo finlandese, infatti, dispone anche di un ottimo tiro da dietro l'arco dei tre punti, durante la stagione è riuscito a realizzare 69 delle 163 triple tentate, chiudendo la sua esperienza ad Arizona con la media di 42.3% da dietro la linea dei tre punti.
NON SOLO MARKANNEN - La voce di mercato più interessante per i New York Knicks riguarda un interessamento dei Boston Celtics per Kristaps Porzingis. Il general manager dei bianco-verdi, Danny Ainge, sembrerebbe disposto anche a dare la terza scelta posseduta nel prossimo draft nella trattativa che vedrebbe il lettone approdare a Boston. I Knicks, nelle ultime settimane, hanno espresso la propria ammirazione per Josh Jackson e, se l'ala non verrà scelta prima dai Los Angeles Lakers, è possibile che Boston scelga per New York, che così si ritroverebbe la prossima stagione con due dei rookie più interessanti di questo draft.
Phil Jackson, però, ha già messo in chiaro alle restanti ventinove franchigie NBA che chi vorrà presentarsi con un'offerta per il lettone, dovrà prendere anche Joakim Noah. Il francese ha altri tre anni di contratto con New York a cifre pazzesche ($17.7 milioni, $18.5 milioni $19.3 milioni).
Nonostante la guerra fredda tra Porzingis e Phil Jackson, il fratello nonchè agente di Kristaps, Janis, ha espresso tutto l'amore e la voglia di vincere di Kristaps con la maglia dei Knicks. Il draft NBA, oramai, dista solamente due giorni e molto probabilmente nell'arco di queste quarantotto ore si deciderà il destino del centro lettone, in bilico tra i Knicks ed il vestire la casacca di un'altra franchigia NBA.