Molti sono stati i rumors che hanno accostato Lonzo Ball, freshman e stella dei UCLA Bruins, ai Los Angeles Lakers per il prossimo NBA draft 2017. La franchigia della California si è assicurata, tramite la draft lottery, la seconda scelta assoluta per questa edizione e, fino a poche settimane fa, tutti i favori del pronostico erano rivolti al giovane angelino. Dando quasi per scontato che i Boston Celtics sceglieranno Markelle Fultz, guardia degli Washington Huskies, l’approdo di Lonzo allo Staples Center è stato accolto con grande entusiasmo sia da parte dell’entourage del giocatore, primo fra tutti il padre LaVar Ball, che da parte dell’intera piazza giallo viola.
Questo fino al primo workout del primogenito della famiglia Ball con i Lakers, in cui il ragazzo si è presentato davanti agli scout e allo stesso Magic Johnson, leggenda e attuale presidente della franchigia, in condizioni di forma non eccellenti, non convincendo appieno i californiani, che in questo draft ripongono molte speranze per la loro ricostruzione. Questa parziale delusione ha dato adito ad innumerevoli voci secondo le quali i Lakers abbiano iniziato ad esplorare alcune alternative a Lonzo per l’imminente draft, impressionati dall’ala piccola di Kansas Josh Jackson e De'Aaron Fox, point guard di Kentucky, che durante il torneo NCAA ha stravinto il confronto con Lonzo nelle sweet 16. Soprattutto Jackson pare abbia colpito positivamente i Lakers durante il suo workout, il quale, per il ruolo che ricopre in campo, potrebbe permettere alla squadra di Los Angeles di non privarsi necessariamente di D’Angelo Russel, seconda scelta del draft 2015, e attualmente miglior prospetto della formazione a disposizione di coach Walton, che occupa il ruolo di point guard titolare(stesso ruolo di Lonzo).
Proprio per risolvere gli ultimi dubbi che aleggiano sulle potenzialità del figlio di LaVar, I Lakers hanno richiesto al giocatore un secondo workout, previsto per venerdì, che non sarà effettuato, come da consuetudine, alla training Facility di El Segundo California, ma in un luogo segreto, per permetterne lo svolgimento in tutta tranquillità. Workout che, secondo le indiscrezioni, sarà principalmente volto a giudicare l’etica del lavoro e la disponibilità al sacrificio per l’ex UCLA.
Questo draft ancor prima del suo svolgimento, previsto per il 22 giugno, ci sta già riservando parecchie sorprese e colpi di scena, che sottolineano sia l’estrema quantità di talento presente in questa edizione, che le grandi aspettative che franchigie importanti, come i Los Angeles Lakers, ripongono in questi nuovi prospetti per riprendersi un posto d’elite all’interno della lega.