La prossima settimana è finalmente tempo di NBA Draft, il giorno in cui vengono scelti i sessanta migliori prospetti provenienti dai college americani e da varie parti del mondo, ma i Los Angeles Lakers, che chiameranno alla numero due, hanno ancora qualche dubbio.
E così i membri del front office losangelino, che comprende Earvin "Magic" Johnson, Rob Pelinka, Jesse Buss e Joey Buss, hanno deciso di comune accordo di visionare per la seconda volta la guardia proveniente da Kansas, Josh Jackson, ed il playmaker proveniente da Kentucky, De'Aaron Fox. Lakers che già precedentemente avevano mostrato il proprio apprezzamento per Jackson, tweettando tutta la loro soddisfazione dopo il workout svolto dal giocatore dei Kansas Jayhawks.
Josh Jackson, pur di svolgere questo secondo workout losangelino, ha deciso di cancellare l'allenamento con i Boston Celtics, possessori della prima scelta, per recarsi questo pomerggio ad El Segundo, California, per mostrare di nuovo il suo talento sotto gli occhi di Magic Johnson e co.
Jackson, inoltre, ha dichiarato come non ci fosse stata differenza tra i vari workout, fatta eccezione per il suo ottimo stato di forma durante il lavoro con i Los Angeles Lakers. Tra i prospetti in Top 10, è forse il miglior difensore e proprio per questo serve ai Lakers. Inoltre, il talento da Kansas si è dimostrato molto fiducioso, affermando di poter marcare tutti i giocatori, dal playmaker fino all'ala grande, proprio perché in precedenza è stato spesso usato da 4.
Nella sua unica stagione in maglia Jayhawks, Jackson ha viaggiato a 16.3 punti, 7.4 rimbalzi, 3.0 assiste ed 1.7 palle recuperate di media a partita.
Il secondo prospetto che visioneranno di nuovo i Los Angeles Lakers è il playmaker da Kentucky, De'Aaron Fox. Il play nel suo unico anno in maglia Wildcats ha viaggiato con medie che recitano 16.7 punti e 4.6 assist, leader della SEC per assistenze in stagione, e si è detto pronto ad alzare il livello del suo workout durante la sua seconda esperienza ad El Segundo.
Anche Fox durante le interviste si è dichiarato pronto a portare il suo gioco in NBA. De'Aaron ha dichiarato di essere in grado di attaccare chiunque sul parquet ed ha affermato di poter andare sempre a rimbalzo e di poter difendere con costrutto per l'intera gara.
Infine, i Los Angeles Lakers proveranno a portare Lonzo Ball nel proprio quartier generale per un secondo workout, visto che, secondo voci di corridoio, la star degli UCLA Bruins non è parsa al top nella prima visita a Los Angeles.