La notizia era nell'aria ed ora ha assunto i crismi dell'ufficialità. Niente da fare, Kawhi Leonard non prenderà parte alla gara 3 della finale della Western Conference tra San Antonio Spurs e Golden State Warriors. La sfortuna non abbandona il candidato MVP. Persiste il problema alla caviglia. il numero 'due' neroargento non è in grado di scendere sul parquet e dunque coach Popovich, dopo il consueto allenamento mattutino, ha reso pubblica la sua decisione.

"Ho riflettuto a lungo su cosa fare, ma alla fine ho deciso che non era il caso di rischiare Kawhi, in quanto le sue condizioni fisiche sono ancora precarie e la caviglia continua a non essere al cento per cento" questo il pensiero dell'allenatore degli Spurs ai microfoni dei media che lo hanno intervistato subito dopo lo shootaround mattutino. Poi continua: "Non posso di certo essere entusiasta di questa situazione, ma non ho potuto fare diversamente. Il ragazzo soffre ancora, non è pronto, e quindi non lo rischiamo". Assenza pesante, infatti senza Leonard il rendimento della squadra è totalmente diverso, una differenza abissale tra la squadra equilibrata con il nativo di Riverside in campo, a quella massacrata dai 'Guerrieri' nella seconda parte di gara 1, ed in gara 2, quando gli speroni sono stati orfani del loro primo violino offensivo, risultando mansueta, incapace di impensierire, anche minimamente, i rivali della Baia.

Popovich non rischierà il suo giocatore, anche per evitare possibili, ulteriori ricadute. Ciò lo preoccupa non poco e per questo va avanti cauto: "Già il guaio fisico patito in gara 1 contro gli Warriors, è stato una ricaduta di quello occorsogli contro gli Houston Rockets nel turno inaugurale di questi playoff. Ora, non posso rischiare, verrà schierato in campo solo quando è al massimo della forma fisica". L'appuntamento, per gara 3, è per questa notte, con la palla a due prevista all'AT&T Center alle ore 03:00 italiane.