La Reyer Venezia non riesce a chiudere la serie playoff contro Pistoia, crollando al PalaCarrara con il punteggio di 89-75, di fronte all’ottima prestazione balistica di Petteway, autore di ventisei punti, e alla difesa fisica dei toscani, che manda fuori giri le bocche da fuoco veneziane. Appuntamento a venerdì per Gara-4, secondo matchpoint per i veneti, sempre al PalaCarrara.

Lombardi apre le danze con un long-two, ma Venezia sta al passo con due triple, su firma di Haynes e Peric, portandosi sul 2-6 dopo due minuti di sfida. Jenkins accorcia con un gioco da tre punti, ma Bramos si unisce al festival delle bombe, replicato nuovamente da Peric, che piazza la quarta tripla in altrettanti tentativi, volando sul 5-12 dopo tre minuti e mezzo. Il croato prova l’allungo, con un gancetto e i tiri liberi, permettendo alla Reyer di raggiungere le otto lunghezze di vantaggio, ma i toscani ritrovano ritmo e puniscono le disattenzioni degli ospiti, riaprendo i conti con un break di 10-0, nato e chiuso da Petteway, inframmezzato dal canestro più fallo di Magro, che valgono il 18-18 a tre minuti dalla prima sirena. Arriva il sorpasso con l’appoggio da sotto di Antonutti, imitato da Crosariol, tuttavia gli orogranata restano a contatto e Viggiano chiude il primo quarto con la tripla del 22-24.

Si riprende all’insegna dell’equilibrio, con i due lunghi che non si risparmiano a suon di sportellate, ma i lagunari perdono troppi palloni, scivolando sul -6, con i punti di Petteway e Boothe, bravi a convertire i rimbalzi offensivi. Bramos dalla lunga distanza accorcia, con il libero di Peric, toccando il -2, tuttavia la difesa toscana è impenetrabile e sul finale i biancorossi riescono a staccare gli ospiti, chiudendo il primo tempo sul 41-34, grazie alla bomba di Boothe.

Al rientro sul parquet, il fattore PalaCarrara si fa sentire: l’ex veneziano, Magro sigla il +9 pistoiese in avvio, mentre l’Umana fa affidamento su Ortner, ma con risultati particolarmente alterni. Moore trova il +10, seguito a ruota da Petteway, mentre la Reyer accusa il colpo, con il solo Batista a scuotere i suoi. Stone ridà speranza alla Reyer, provando a dare ritmo ad un attacco piuttosto spento, ma Batista commette più danni della grandine con due infrazioni di passi e un fallo, permettendo alla formazione di Esposito di raggiungere il +12 a tre minuti dalla terza sirena. Nell’ultimo minuto, Ress limita i danni con una rubata e una tripla, chiudendo il terzo periodo sul 60-53.

Bramos è l’unico a trovare il fondo della retina con due triple, intervallate dai canestri di Jenkins e Boothe, ma Pistoia riesce a condurre agevolmente di dieci punti. La The Flexx è inarrestabile, con Magro presenza costante nel pitturato e Petteway immarcabile, tocca il +15 a meno di tre minuti dalla sirena finale, con la tripla di Boothe, che spegne le residue speranze di rimonta venete. Puro garbage time negli ultimi minuti, Pistoia vince con lo score di 89-75 e allunga la serie, portandola a Gara-4, mentre i veneti dovranno resettare tutto e trovare le contromisure per arginare i lunghi avversari, oltre a Petteway.